Regolamento urbanistico di Cascina: no dell'Idv
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO DI CASCINA: PERCHE' NO
SIAMO CONTRARI NEL METODO per i seguenti motivi:
1. E' incomprensibile per tutti il perché si vuole approvare a tutti i costi il nuovo regolamento urbanistico senza aspettare la nuova LEGGE MARSON che sta per essere adottata dalla Regione Toscana come strumento urbanistico all'avanguardia.
2. Il Comune di Cascina con queste scelte urbanistiche si pone al centro delle critiche del MONDO AMBIENTALISTA
3. Mai un ORDINE PROFESSIONALE (QUELLO DEI GEOLOGI) era stato così duro nei confronti di un'Amministrazione Comunale.
4. SCARSA CONDIVISIONE DELL'INTERO PERCORSO: iniziato il 12 marzo 2013 e tenuto in sordina fino alle Commissioni Consiliari del 3-4 marzo 2014 dove sono stati forniti la maggior parte dei documenti. Il 19 marzo u.s. è stato fornito l''ultimo materiale. Il 25 marzo unica Commissione per il dibattito. 27 marzo Consiglio Comunale.
5. NESSUNA PARTECIPAZIONE: infatti nessun dibattito pubblico è stato effettuato con i cittadini.
SIAMO CONTRARI NEL MERITO PERCHE':
A. 100 ETTARI di terreno agricolo del nostro territorio diventano edificabili.
B. LA LOTTIZZAZIONE DI CASCIAVOLA rappresenta un 'ulteriore minaccia agli allagamenti di quella zona.
C. LA LOTTIZZAZIONE ANSA DELL'ARNO è incomprensibile senza ripensare la viabilità di tuta l'area.
D. LA VASCA DI ESONDAZIONE DI SAN CASCIANO è prevista solo sulla carta
E. LA VASCA DI ESONDAZIONE DI SAN LORENZO ALLE CORTI non è prevista anche se ritenuta necessaria durante i lavori di diverse Commissioni consiliari e dalle previsioni dello studio geologico.
F. STUDIO GEOLOGICO che contrasta in parte con il Piano di Protezione civile sempre del nostro Comune
G. Ma soprattutto la delocalizzazione di alcune scelte urbanistiche rilegheranno sempre più il CENTRO STORICO ai margini del contesto comunale.
LE NOSTRE BATTAGLIE in materia di pianificazione urbanistica dall'inizio della legislatura?
Per quanto riguarda la LOTTIZZAZIONE DI OSPEDALETTO fino a via di Titignano già nel 2011 abbiamo espresso le nostre critiche. E' stato fatto un monitoraggio dei capannoni invenduti o sfitti nella zona?? E' proprio necessario prevedere nuove lottizzazioni??
Per quanto riguarda la LOTTIZZAZIONE UTOE 10 "ex biscottificio": la nostra contrarietà è di dominio pubblico per il forte impatto che tale realizzazione avrebbe nell'area, se realizzata nei termini previsti.
FUORI O DENTRO LA MAGGIORANZA?
Nessuno ha il SIGILLO MAGICO per stabilire chi sta dentro e chi fuori. Neppure il sindaco Antonelli.. Abbiamo sottoscritto a inizio legislatura un accordo programmatico che gli ha permesso di essere eletto
Questo accordo vale per tutta la legislatura e prevede tra l'altro:
• CONSUMO DEL TERRITORIO limitato a scelte strategiche.
• La realizzazione di un PIANO DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE: tra l'altro una nostra proposta fu bocciata a luglio 2013.
• Il rilancio del Centro Storico di Cascina.
• La messa in sicurezza della TOSCO ROMAGNOLA percorsa ogni giorno da 17.000 veicoli.
PER QUESTO CI SIAMO BATTUTI IN QUESTI PRIMI 3 ANNI DELLA I LEGISLATURA
Ma non siamo stati compresi e progressivamente siamo stati emarginati fino all'epilogo dell'ultimo consiglio dove Antonelli ha congedato il suo assessore Greco "in diretta" accusando anche l'IDV di aver appoggiato Cipolli nella campagna elettorale del 2011.
Una caduta di stile impressionante
Un leader politico che porta "rancore politico" non è un leader.
A questo punto spetta al partito decidere se appoggiare una "maggioranza" che ha abbandonato il programma politico iniziale oppure passare all'opposizione.
Ma le lacerazioni dentro Sinistra Ecologia e Libertà, l'assordante silenzio della Federazione della Sinistra, le critiche dei Socialisti ( assenza di condivisione del programma politico tra le forze che sostengono la maggioranza) che si sommano alla nostra CONTRARIETA' all'intero progetto urbanistico, METTONO UNA SERIA IPOTECA SULLA TENUTA DELLA MAGGIORANZA STESSA PER IL PROSSIMO FUTURO
