Rudere su Lungarno Galilei: sì alla proposta di un 'Una città in comune' da parte dei consiglieri comunali di Sinistra Italiana
Anche i consiglieri comunali di Sinistra Italiana, Simonetta Ghezzani e Emiliano Niccolini dicono di si alla proposta dei consiglieri comunali Ciccio Auletta e Marco Ricci (unacittàincomune-prc) per modificare la destinazione urbanistica della zona bombardata sul lungarno Galilei (vedi foto).
"Da quarant'anni - così scrivono in una nota - il proprietario dell'area ha un permesso di edificazione che non utilizza, lasciando il profilo del lungarno gravemente monco, un muro a rischio per i passanti, una zona in condizioni di rischio igienico sul retro, un ammasso di sterpaglia in pieno centro assolutamente incompatibile con il decoro urbano. Al contrario tutta l'area, con il retroterra di quello che era il fossato del Giardino Scotto, ha enormi potenzialità e già adesso un vero e proprio fascino, Un parco urbano sarebbe la migliore destinazione, che certo andrebbe discussa e condivisa con i cittadini anche attraverso percorsi di progettazione partecipata.
Pensiamo che la situazione attuale debba in ogni modo essere superata. Sia nell'immediato con un intervento diretto della amministrazione comunale, i cui costi dovrebbero in ogni caso poi essere ribaltati su un proprietario inadempiente, sia con un cambio di destinazione da residenziale a verde urbano, per trasformare un luogo oggi recluso e invivibile nell'ingresso a un nuovo parco lungo il bastione. Chiediamo - concludono i due consiglieri comunali - pertanto che la commissione consiliare permanente a partire dai suoi membri di maggioranza, si esprima favorevolmente sull'emendamento proposta da UCC-RC”.