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Coronavirus, "sempre meglio che muoia un renziano che uno di sinistra": polemica sul segretario comunale Pd

Samuele Agostini, segretario del Pd a Casciana Terme Lari, è stato sospeso dalla segretaria regionale Bonafè per un post su Facebook

Bufera sul segretario comunale del Partito Democratico di Casciana Terme Lari Samuele Agostini, autore di un infelice post Facebook in tempi di Coronavirus, un post che ha scatenato una scia di condanne e commenti, anche offensivi, sul social.
 

"Poi, oh, se prendessi il virus e m'accorgo che sono spacciato, un minuto prima di mori' prendo la tessera di Italia Viva. Sempre meglio che muoia un renziano che uno di sinistra. Ps: non ho espresso un auspicio, spero resti una eventualità remota. E di campare almeno altri 60 anni dopo la scomparsa di Italia Viva".


Questo il post 'incriminato' che ha fatto indignare gli esponenti di Italia Viva e che è stato condannato anche dal Pd, con l'intervento della segretaria regionale Simona Bonafè: "Nel Partito Democratico non c’è spazio per parole di odio. Per questo ho provveduto a sospendere Samuele Agostini per le affermazioni gravi che non rappresentano i democratici di Casciana Terme Lari e non fanno parte dei valori di rispetto e responsabilità su cui si fonda la nostra comunità politica" afferma Bonafè che ha segnalato Agostini alla Commissione di garanzia regionale del Pd.

Sul post intervengono anche i due consiglieri regionali Pd Alessandra Nardini e Antonio Mazzeo.

“Voglio esprimere ferma condanna su quanto scritto su Facebook dal segretario dell’Unione Comunale del Pd di Cascina Terme Lari, Samuele Agostini, che ha usato parole offensive nei confronti di un'altra forza politica, Italia Viva - afferma Nardini - parole che non rappresentano neanche le democratiche e i democratici di Cascina Terme Lari, che non fanno ridere nessuno e che esulano dai valori, come il rispetto, fondativi della nostra comunità e della nostra azione politica quotidiana. Valori a cui non intendiamo minimamente rinunciare e che anzi portiamo avanti con forza nella comunità democratica e nel Paese”.

"Mi spiace, davvero, che Samuele Agostini non si sia reso conto di aver fatto davvero un post di pessimo gusto - fa eco il consigliere Mazzeo - non appena l'ho visto sono stato tra i primi a commentare dicendogli che su un tema così delicato non mi pareva ci fosse niente da ridere e che gli suggerivo di cancellarlo. Lui ha ritenuto di non farlo e non ho voluto alimentare ulteriormente la polemica ma trovo davvero sbagliato, oltre che fastidioso, continuare a dare l'impressione che 'combattiamo' chi gioca nel nostro stesso campo: in vista delle prossime elezioni regionali, PD e Italia Viva sono due forze che devono concorrere insieme al successo di Eugenio Giani e chiedo dunque a Samuele Agostini di scusarsi verso i tanti militanti dei due partiti che si impegnano con passione per consentire che la Toscana continui ad essere governata dal centrosinistra. Il nostro avversario comune sta dall'altra parte, si chiama centrodestra e mi piacerebbe che nelle settimane e nei mesi che verranno ci impegnassimo tutti insieme per batterlo".

Forte indignazione anche nelle file di Italia Viva: "Sono momenti difficili per il paese e per i cittadini, in cui le azioni e le dichiarazioni di chi ha responsabilità dovrebbero limitarsi al ringraziamento e al sostegno del personale sanitario, che in queste ore sta lavorando senza sosta e senza orari per fare fronte all'emergenza - afferma il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi - davanti ad emergenze del genere, la politica deve lavorare unita per dare risposte ai cittadini, al di là delle distinzioni di partito", prosegue il deputato fiorentino di Iv. "Che un esponente del Pd usi la situazione di emergenza per fare questi attacchi inaccettabili, mi sembra sinceramente grave. Noi andiamo avanti per la nostra strada, sempre più convinti del fatto che Italia Viva sia un'altra cosa" conclude Toccafondi.


 

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