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Partito Democratico, festa de l'Unità e opposizione: "Ripartire con l'apertura alle novità"

Dal 4 al 7 ottobre a Putignano il Pd rilancia la propria attività, la segreteria Depresbiteris punta a tornare a comunicare con i giovani

Ripartire da 'l'Unità'. La tradizionale festa del partito è anche un mònito dal quale la nuova direzione del Partito Democratico di Pisa vuole gettare le basi per il futuro, con cambiamenti soprattutto nel metodo del proprio 'fare politica'. Il segretario Biagio Depresbiteris, eletto lo scorso luglio in un'assemblea divisa (65 presenti, il minimo), ha annunciato oggi, 2 ottobre, gli attuali componenti del direttivo: "Una segreteria di giovani - ha spiegato - a cui poi si sono aggiunti esperienza e competenze. Non è detto che sia completa comunque. La frattura che si è generata due mesi e mezzo fa è ricomposta, dall'altra parte ho trovato persone dialoganti. Spero che si sia unità sostanziale".

La linea fissata è quella di tornare a parlare di temi vicini alle persone, con uno slancio di apertura alla comunicazione che si basa anche sul nuovo ruolo di opposizione: "Non siamo mai stati in questa posizione - ha ammesso Depresbiteris - dobbiamo quindi imparare a farla ed a saper comunicare in questo senso. La stessa Festa de l'Unità sarà diversa dal solito. Sarà incentrata sul profilo politico, per sviluppare la nostra prossima azione. Ci sarà poi uno spazio per il congresso regionale. Chiaramente ci sarà poi la possibilità di cenare e gli aspetti tipici della festa".

Sulle iniziative previste (qua il programma) alla Casa del Popolo in Piazza XXV Aprile a Putignano, dal 4 al 7 ottobre, il segretario ha detto che "ci saranno esponenti di caratura nazionale con confronti aperti alle novità, come l'incontro 'Giovani e Politica' con Matteo Richetti, Mattia Zunino ed i 'Socialisti Gaudenti' gruppo ironico molto seguito sui social. Oppure 'Utopisa', uno spazio dedicato ai ragazzi più giovani impegnati nella scorsa campagna elettorale o nelle università, ai quali si chiederà come vedono Pisa e come vorrebbero vederla". 

Una ripartenza quasi generazionale: "Lanceremo poi due iniziative - ha continuato il segretario - una è la raccolta fondi per il rimboscamento del Serra, l'altra è 'I mercoledì del Pd', cioè un appuntamento fisso settimanale, dalle 21 alle 23, dove chiunque potrà partecipare per parlare di temi specifici o di stretta attualità. Alla festa ci sarà un'urna per raccogliere le prime indicazioni per programmare gli argomenti".

Sull'attuale conformazione della segreteria: "Inizialmente volevo puntare sulla linea giovane, come proprio gruppo di amici. In realtà è necessaria anche l'esperienza per affrontare le prossime difficoltà. Vogliamo avere un filo diretto con il Consiglio Comunale, ogni delegato creerà un gruppo a sostegno dei consiglieri. Non sarà facile, ci sono militanti delusi che non riescono a ripartire dalla sconfitta elettorale. Ma fra i circoli ci sono anche energie pronte a dare una mano con grande entusiasmo. Ripartiamo da qui".

La segreteria:

Patrizio Dazzi, comunicazione
Emanuela Di Lullo, organizzazione
Andrea Rugani, ambiente
Federico Cerrai, sport
Eleonora Rossi, politiche sociali
Vladimiro Basta, bilancio
Maurizio Gazzarri, rapporti interni
Paolo Andreussi, attività produttive
Francesca Napoli, diritti
Monica Luperi, urbanistica
Giuseppe Bagnato, università
Mariachiara De Neri, litorale e turismo

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