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Sicurezza e degrado: dum Romae consulitur Saguntum expugnatur

Ancora giacente la richiesta di un Consiglio Comunale dedicato allo spaccio e alla malamovida nel Centro Storico. Riccardo Buscemi (FI-PDL): calendarizzare la riunione e discutere quanto prima.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Depositata ed inascoltata da oltre un anno la richiesta di Forza Italia di un Consiglio Comunale dedicato al problema della sicurezza nel Centro storico, neppure quando ai nostri consiglieri si sono aggiunti altri colleghi di minoranza, facendo scattare l'obbligo, a termini di regolamento, di una riunione entro venti giorni dalla richiesta. E se l'appuntamento già fissato (a malincuore!) per giovedì 1 dicembre è saltato a causa della concomitante chiusura della campagna referendaria, ad oggi la discussione in Consiglio Comunale non si è ancora svolta, nonostante l'impegno solenne di farlo nella prima riunione utile di gennaio. "Dum Romae consulitur Saguntum expugnatur" ("mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata") e parafrasando Tito Livio si potrebbe dire "mentre in Consiglio Comunale si discute di altro, il centro storico (e non solo) viene espugnato" da una criminalità che agisce indisturbata: nel 2016 lo spaccio in città, causa principale della malamovida, è aumentato del 41,67% rispetto all'anno precedente. È la conferma dei numeri di quello che dicono da anni inascoltati i cittadini, residenti e commercianti: la città è stata occupata "manu militari" da spacciatori e tossici!!!! Ed è scoraggiante che alcuni addetti ai lavori parlino ancora di "percezione di insicurezza", vuol dire minimizzare un fenomeno che invece è evidente a tutti e che richiede una ferma e presa di posizione da parte di tutta la comunità, in tutti i suoi ruoli. Da qui nasce, oltre un anno fa, l'idea di un Consiglio Comunale aperto in piazza delle Vettovaglie, luogo "simbolo" (insieme ad altri) della "malamovida", per ascoltare la voce disperata di chi non ce la fa più a continuare così. Un modo chiaro e tondo per dire agli spacciatori "ci riprendiamo la nostra piazza, ci riprendiamo la nostra Città!". Invece la Maggioranza non solo ha rifiutato quella sede per la riunione, ma anche di dare voce a tutti gli operatori e residenti, limitando gli interventi a solo 2 operatori della Piazza (individuati dalle associazioni di categoria) che potranno intervenire e farsi portavoce dei loro colleghi. La discussione non è più rinviabile, a Pisa c'è un'emergenza che va affrontata in maniera radicale: per una presa di coscienza collettiva, chiediamo che la discussione sull'argomento "Sicurezza e degrado nel Centro Storico" avvenga prima possibile! Riccardo Buscemi, Consigliere Comunale di Pisa primo firmatario della richiesta di argomento "Sicurezza e degrado nel Centro Storico" insieme ai Consiglieri Comunali di vari Gruppi Bronzini, Latrofa, Garzella, Petrucci, Nerini, Antoni, Zuccaro, Mancini e Mannini.

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