Uno strumento di analisi, ma anche per sviluppare senso di comunità ed evitare allarmismi. Il Movimento 5 Stelle di Pisa ha lanciato ieri, 15 ottobre, con una conferenza stampa in Viale Gramsci davanti la Snai, il progetto pilota di e-security per la segnalazione e georeferenziazione dei reati e degrado in città.

Si tratta di un sito web che raccoglierà le indicazioni dei cittadini che potranno indicare luoghi e fatti accaduti, commentando e dando suggerimenti sulla gestione della sicurezza. Il sistema sarà pubblicizzato dal Movimento con un tour nei quartieri, utile anche per tastare direttamente il polso dei residenti per la questione sicurezza.

"L'idea del progetto - spiega la consigliera comunale Elisabetta Zuccaro - è di rendere disponibile alla cittadinanza un portale web frutto di intelligenza collettiva, che rappresenti visivamente le informazioni raccolte e che consenta la collaborazione tra cittadini, amministrazioni locali e le varie forze di polizia. Infatti, questo strumento permette, da un lato, di prevenire l'insicurezza percepita, espandendo e socializzando, attraverso l'ausilio dei social network, il senso di appartenenza ad una comunità ed il monitoraggio di prossimità. D'altro lato, il portale consente di attuare forme di progettazione partecipata sul piano delle proposte e della sperimentazione sociale".

Maggiore partecipazione e consapevolezza di ciò che accade in città in sostanza, al fine di stimolare "una riflessione profonda sui fattori di insicurezza urbanistici, ambientali, sociali, sui quali è chiamata ad intervenire, in via prioritaria, l'amministrazione comunale".

IL SITO. Il portale è già accessibile (clicca qui). Si compone di una mappa interattiva che raccoglie le segnalazioni in base alla natura del reato o del suggerimento e si possono inviare anche contenuti come foto e video. Le segnalazioni possono essere inviate direttamente dal sito con il pulsante rosso 'invia una segnalazione' oppure tramite e-mail all'indirizzo partecipopisasicura@crowdmap.com, poi con Twitter attraverso gli hashtag #pisasicura, #sicurezzapisa, #partecipopisasicura. Un sistema di RSS potrà riportare sul sito gli articoli di giornale.