Più spiagge libere: a Tirrenia il flash mob della 'Presa della battigia'
L'appuntamento è lanciato per il 14 luglio. Le richieste sono di avere "almeno il 50% di spiagge libere, la tutela degli ambienti naturali e il rispetto del diritto di accesso e fruizione della spiaggia"
Torna il 14 luglio a Tirrenia la 'Presa della battigia', un flash mob nazionale per focalizzare l'attenzione sulla necessità di avere più spiagge libere, per chiedere regole più trasparenti nell'assegnazione delle concessioni balneari e per una maggiore tutela ambientale. La mobilitazione è stata rilanciata dal Coordinamento Nazionale Mare Libero, gruppo nato nel 2019 a Firenze che raccoglie associazioni e comitati già attivi da anni uniti dal comune intento di liberare il mare e le spiagge e restituirli alla collettività.
A Pisa promotore dell'iniziativa è Una città in comune. "Le spiagge e il mare sono beni comuni - scrive in una nota - ma fino ad oggi sono stati sfruttati e cementificati, a discapito delle comunità e a beneficio di pochi privilegiati. E' arrivato il momento di riorganizzare il sistema delle concessioni demaniali marittime. L'Italia deve allinearsi alle normative che impongono criteri di qualità e di tutela ambientale e anche i Comuni devono fare la loro parte. E' per questo che abbiamo deciso di rilanciare l'iniziativa organizzando anche sul litorale pisano un flash mob in spiaggia, per protestare contro il sistema anacronistico delle concessioni balneari. Noi siamo per un mare libero, senza padroni e senza barriere, che garantisca almeno il 50% di spiagge libere, la tutela degli ambienti naturali e il rispetto del diritto di accesso e fruizione della spiaggia". La manifestazione è prevista in numerose località costiere italiane, oltre che in Toscana, in Liguria, Emilia Romagna, nel Lazio, in Campania, Sicilia e Puglia.
"Per chi volesse partecipare all'evento di Tirrenia - è l'appuntamento - il punto di ritrovo è alle 16:45 su viale del Tirreno, all'ingresso dell'Oasi Dune di Tirrenia. Percorreremo insieme un tratto di litorale per distribuire materiale informativo e capire anche quali sono le problematiche su cui lavorare per il futuro. Sarà un'occasione di incontro e sensibilizzazione, ma anche una festa collettiva".
