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Palazzo Gambacorti, variazione di bilancio in Giunta: "Consiglio esautorato delle sue funzioni"

E' l'accusa mossa dai consiglieri di Ucic-Prc, Si e GreenItalia-Possibile: "Variazione senza nessuna discussione. E' evidente un deficit democratico"

"I consiglieri non sono stati messi in condizione di discutere in modo democratico. Il Consiglio Comunale è ormai svuotato delle sue funzioni e viene usato solamente per ratificare decisioni prese altrove". E' l'accusa mossa alla Giunta comunale da Ucic-Prc, Sinistra Italiana e Green Italia-Possibile, in merito all'ultima variazione di bilancio, che l'esecutivo "ha deciso di approvare senza che la delibera fosse prima discussa nelle Commissioni e in Consiglio Comunale".

"A norma di legge - spiegano Simonetta Ghezzani, di Sinistra Italiana, e Ciccio Auletta di Ucic-Prc - l'ultima variazione di bilancio doveva essere approvata entro il 30 novembre. Così però non è stato e per correre ai ripari la Giunta ha deciso di approvare in fretta e furia il provvedimento avocando a sè la potestà deliberativa".

Stando alla legge le variazioni di bilancio devono infatti essere approvate dal Consiglio Comunale ma possono essere adottate d’urgenza dalla Giunta, salvo essere ratificate entro 60 giorni dal Consiglio, a pena decadenza. "In questo modo - afferma Stefano Landucci, consigliere di Green Italia-Possibile - i consiglieri comunali vengono però di fatto privati delle funzioni di controllo che sono loro proprie. Il nostro compito si è ormai ridotto a ratificare, senza quindi la possibilità di modificare, decisioni prese altrove. Nei 9 anni da consigliere comunale non avevo mai visto niente del genere".

Il ritardo nell'adozione della delibera "è stato spiegato adducendo giustificazioni che riguardano il personale degli uffici - prosegue ancora Auletta - ma è chiaro che tutto questo nasconde una volonta politica da parte dell'amministrazione. In questo modo il Consiglio Comunale è stato di fatto estromesso su una delibera di grande importanza. L'arroganza dell'amministrazione è ormai proporzionale alla sua debolezza. Da mesi in Consiglio Comunale non si discute nè si decide più nulla, perchè i provvedimenti importanti vengono votati solo quando la maggioranza può contare sulla presenza effettiva di tutti i suoi consiglieri, in modo da far approvare quello che vuole".

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