rotate-mobile
social

"Prometto che...": i 5 buoni propositi di fine estate che difficilmente si mantengono

Con l'approssimarsi dell'autunno è uso comune stilare una lista di cose da fare che, però, in molti difficilmente mantengono

Guardarsi allo specchio e trovarsi più belli: l’abbronzatura dorata che valorizza il sorriso, il rotolino di pancetta alcolica camuffato dal costume a vita bassa, l’occhiale da sole tenuto fino a tardi a tutela di occhiaie. "L’estate sta finendo e un anno se ne va" pensa il vacanziero prossimo al rientro, ossequioso del re dei tormentoni musicali che torna sempre puntuale, corale riflessione canticchiata o solo ponderata nel silenzio di un sospiro che butta fuori l’aria e svela la circonferenza lievitata.

Avevano ragione i Righeira: "Sto diventando grande. Non mi va, ma mi tocca". E sì che tocca.  

E allora eccolo, altrettanto regolare come il ritornello anni ‘80, lo slancio vitale che non permette la resa. Ecco l’entusiasmo del bagnante che, con un piede ancora in acqua e l’altro prossimo al varco dell’ufficio, colma di buoni propositi i giorni e i mesi a venire, scaricati così dalla pesantezza del ritorno alla  routine che basta la parola ed è già mal di testa.

Dalla dieta al corso di qualcosa, dalla gagliarda palestra al voto delle 8 ore di sonno, la lista dei progetti da iniziare in autunno è sempre la stessa per la stragrande maggioranza di persone che, con l’arrivo di ogni settembre che il cielo manda sulla terra, giura di portare a compimento nel corso dei mesi a venire. Alla fine solo uno su mille ce la fa, forse. E di solito non è mai chi giura.

Dieta

Disintossicante, drenante, anticellulite. La Dukan, la chetogenica, la Plank. Non è semplice orientarsi nella varietà dei regimi alimentari che puntigliosamente si valutano in questo periodo come rimedi ideali per smaltire le bombe alla crema delle 5 del mattino e la birretta sorseggiata sul calar del sole. Si parte con il miraggio di un digiuno che dura circa un’oretta, poi si passa alla precisa calendarizzazione di colazione-spuntino-pranzo-spuntino-cena, infine lo strappo: la dieta si inizia sempre domani.

Palestra

A braccetto con il rigoroso ordine alimentare di cui sopra, l’attività fisica da praticare con riguardosa attenzione è un’altra buona intenzione presente nell’elenco redatto dal lavatore di coscienza tardiva. L’addominale abbandonato? Il gluteo molliccio? I pettorali rassegnati? Tranquilli, ché c’è l’abbonamento in palestra, il pacchetto comprensivo di 12 mesi+uno in omaggio+sauna+sconto amico a rischiarare dal buio dello spaventevole decadimento strutturale. E sarà solo dopo aver visionato l’estratto conto della carta di credito che conteggia anche il kit dell’esordiente palestrato che sovviene l’acuto riscontro: “Ma alla fine sai che c’è? In palestra mi annoio”.

Corsi vari

Nella catena di buoni propositi per la stagione di vita 2019-2020 non può mancare la scelta di un corso da seguire. Uno qualsiasi, di teatro, découpage, cucina, sommelier, l’importante che abbia almeno un appuntamento settimanale, avvenga di sera e sia divertente, ché dopo lavoro è importante staccare e non abbandonarsi alla sminuente dittatura di divano e telecomando. Tre, due, uno… Prime piogge, primi freddi, partenza delle serie tv = “Al corso poi ci penso”.

La rimpatriata

Gli impegni presi con vecchi amici ritrovati e nuove conoscenze nate sotto l’ombrellone sono talmente tanti che onorarli tutti sarebbe impresa degna di una medaglia da appuntarsi sul petto. Assicurarsi di organizzare una cena tutti insieme una volta tornati in città è inteno comune, sincero, volenteroso...  Aspetta, però, la dieta! “Scusa, rimandiamo”.

Finanze a bada

Profondo il rosso per il conto in banca dopo le ferie estive e profondo l’impegno di fare attenzione alle uscite nei mesi a venire. Giurin giurello. Bene, è fatta. Settembre 2019: innocente passeggiata sul corso, la vetrina, “nuova collezione autunno- inverno”. Sipario.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Prometto che...": i 5 buoni propositi di fine estate che difficilmente si mantengono

PisaToday è in caricamento