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Animali domestici, più della metà degli italiani non li fa controllare dal veterinario

Sono tantissime le famiglie italiane con amici a 4 zampe o pennuti, ma meno della metà li porta regolarmente dal veterinario per i controlli di routine. Ecco perché è importante farlo

Li trattiamo come fossero persone, ma ci dimentichiamo di fare ciò che è davvero utile per la salute e il benessere dei nostri animali: portarli dal veterinario per fare controlli e vaccinazioni.

Non si tratta di un’esagerazione, ma di dati reali emersi dalla ricerca Human & Animal Health: prevenzione e benessere per l’animale e per l’uomo di GfK Eurisko. Secondo l’indagine, commissionata da MSD Animal Health e condotta su un campione di 1.000 italiani, solo il 46% delle persone dichiara di vaccinare regolarmente il proprio animale e ben il 17% non sottopone ad alcun tipo di profilassi il suo cane o il suo gatto. Le motivazioni? Forse economiche, ma sicuramente anche legate alla poca consapevolezza dei rischi che si possono correre a non curare l’animale.

Un dato allarmante, se si considera che in Italia sono più di 7 milioni le famiglie con un animale domestico e che la metà dei cani e la gran parte dei gatti passa il tempo in casa, condividendo spazi, anche piuttosto intimi come divano e letto, con i padroni.

Questa discrepanza affonda le radici in una convinzione errata: il 31% del campione pensa che la salute dell’animale sia importante solo per il suo benessere e non per quello di tutta la famiglia.

Per il cambiamento climatico ormai zecche e pulci tutto l’anno

Mentre può essere positivo ridurre l’esposizione dell’animale all’ambiente esterno, soprattutto di notte, a causa dei mutamenti climatici che hanno influito molto sulla diffusione di parassiti e vettori (ad esempio le zanzare infette che possono trasmettere filariosi o leishmaniosi), dall’altra parte è sbagliato esagerare nella condivisione degli spazi casalinghi, soprattutto se non c’è attenzione adeguata alla salute o, più semplicemente, alla pulizia delle zampe o del pelo di cane e gatto prima di farli entrare in cucina, in camera, in salotto.

Le zoonosi

Dei proprietari di animali domestici, infatti, solo il 48% è consapevole del fatto che cani e gatti possono trasmettere malattie all’uomo in assenza di prevenzione e cure adeguate. Il tema è quello delle zoonosi, cioè del gruppo di patologie trasmissibili dagli animali agli esseri umani.

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