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Buon compleanno Google: il colosso dell'informatica compie 21 anni

La società Google LLC è stata fondata il 4 settembre 1998 da Larry Page e Sergej Brin. Sapete da dove deriva il nome?

Google Search è un motore di ricerca per Internet il cui dominio è stato registrato il 15 settembre 1997. Successivamente, il 4 settembre 1998, è stata fondata la società Google LLC. Oltre a catalogare e indicizzare le risorse del World Wide Web, Google Search si occupa anche di foto, newsgroup, notizie, mappe (Google Maps), email (Gmail), shopping, traduzioni, video e programmi creati da Google.

Il sito più visitato al mondo

E' il sito più visitato del mondo, talmente popolare che svariate lingue hanno sviluppato nuovi verbi denominali a partire dal suo marchio, con il significato di cercare con Google o, più in generale, con quello di cercare sul web, tra i quali l'inglese 'to google', il tedesco 'googeln' e l'italiano 'googlare', usato sia transitivamente sia intransitivamente. In determinate date il caratteristico logo cambia, anche in versione interattiva o animata, per celebrare particolari ricorrenze legate al giorno; il logo in questo caso viene chiamato doodle.

Secondo la versione ufficiale i due fondatori, Larry Page e Sergej Brin, avevano cercato un nome con cui si potesse rappresentare la capacità di organizzare l'immensa quantità di informazioni disponibili sul Web; avevano bisogno di un'iperbole. Utilizzarono un nome già esistente: ‘googol’, termine coniato dal nipote del matematico statunitense Edward Kasner nel 1938, per riferirsi al numero rappresentato da 1 seguito da 100 zeri. A Page e Brin sembrò perfetto come metafora della vastità del web. I due fondatori avevano intenzione di chiamare il neonato motore di ricerca proprio Googol, ma al momento della registrazione, non sapendo come si scrivesse esattamente decisero per 'Google'. La loro collega a Stanford li avvertì solo il giorno dopo dell'errore, ma il dominio era ormai registrato e lo lasciarono tale.

Un'altra fonte collega il nome del motore di ricerca a Barney Google, personaggio di un fumetto popolare statunitense creato da Billy De Beck, che fece la sua prima apparizione nel 1919 e cui venne dedicata una canzone negli anni venti del Novecento ("Barney Google with the Goo-Goo-Googly Eyes", traducibile con "Barney Google dagli occhi sbarrati").

Il vocabolo è inoltre associabile a termini della lingua inglese dal suono simile, mediante un doppio gioco di parole. ‘Goggles’: occhiali di protezione, perché il motore permette di esplorare la rete fino a 'guardarla da vicino'; 'to goggle': strabuzzare gli occhi, in senso di sorpresa per quanto si riesce a trovare; nello slang, può significare 'osservare un problema e studiare una soluzione'.

Storia in pillole

Larry Page e Sergey Brin, allora studenti dell'Università di Stanford, dopo aver sviluppato la teoria secondo cui un motore di ricerca basato sull'analisi matematica delle relazioni tra i siti web (topologia) avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate precedentemente, fondarono l'azienda il 4 settembre 1998. Convinti che le pagine citate con un maggior numero di link fossero le più importanti e meritevoli (Teoria delle Reti), decisero di approfondire la loro teoria all'interno dei loro studi e posero le basi per il loro motore di ricerca. Dal 2005 l'anniversario della nascita si festeggia il 27 settembre, in ricordo di quando nel 1998 fu registrato il record di pagine indicizzate.

Il 7 maggio 2010 Google ha subito l'aggiornamento considerato più importante della sua storia, consistente nel rinnovamento dell'aspetto grafico e nell'aggiunta di miglioramenti e nuove funzioni.

Il 9 novembre 2010 Google ha reso disponibile la nuova funzione Instant Previews, che permette di visualizzare l'anteprima di ogni risultato direttamente dalla pagina di ricerca.

Il 1º ottobre 2012 Google ha superato Microsoft nel valore capitale in borsa, registrando, alla chiusura, 249,19 miliardi di dollari americani, rispetto ai 247,44 di Microsoft.

Il 2 ottobre 2015 Larry Page ha annunciato la costituzione della holding Alphabet Inc., di cui Google rappresenta la compagnia principale, usata anche come nuova denominazione di Google presso la borsa di New York. Le azioni di Google vengono convertite alla pari in azioni di Alphabet ma la nuova holding mantiene gli stessi acronimi precedenti (GOOGL e GOOG) per evidenziare la continuità.

Nuovi lavori

Da quando Google è diventato uno dei motori di ricerca più popolari, molti webmaster hanno cominciato a seguire e cercare di spiegare i cambiamenti nel posizionamento (rank) del loro sito.

Una nuova categoria professionale è nata per assistere i webmaster e le aziende nel migliorare la posizione dei loro siti nei risultati delle ricerche su Google, così come su altri motori di ricerca. Questi consulenti si occupano di un'attività chiamata ottimizzazione dei motori di ricerca (acronimo inglese SEO: Search Engine Optimization) che si propone di creare pagine e siti che rispettino le regole (i 'gusti') dei motori di ricerca riuscendo a migliorare la propria posizione nei risultati delle ricerche.

Sul web si possono trovare discussioni su forum o siti che fanno riferimento a fenomeni come la 'Google dance'. Si riferisce a un fenomeno, ora non più presente, che si verificava in un periodo di pochi giorni (circa ogni mese) in cui Google aggiornava il suo database e di conseguenza i risultati delle ricerche. Fra una dance e l'altra i risultati rimanevano inalterati. Il termine dance si riferiva al fatto che per alcuni giorni i risultati delle ricerche variavano continuamente prima di assestarsi. Nell'estate del 2003 Google ha cambiato le sue abitudini di catalogazione limitando gli effetti della ‘danza’: ora i risultati delle ricerche variano in modo dinamico e continuativo senza nessuno stravolgimento periodico.

Una delle sfide più importanti di Google è impedire che soggetti spregiudicati riescano a forzare le debolezze dell'algoritmo per sovvertire i risultati delle ricerche a loro vantaggio. Molti consulenti di ottimizzazione scarsamente professionali hanno utilizzato tecniche artificiose e dannose per influire sul posizionamento dei siti di alcuni loro clienti. Google è riuscito a limitare molti di questi tentativi raffinando il proprio algoritmo per individuare i siti che realizzano abusi e limitarne la rilevanza nei risultati (o addirittura rimuovere questi siti dai suoi archivi). Un corretto posizionamento fra i risultati di Google può portare a ritorni economici elevati, soprattutto per i siti di e-commerce. La scelta di un consulente serio è spesso strategica per la sopravvivenza o il successo di un sito. Per questi motivi, Google ha pubblicato un insieme di linee guida per aiutare i proprietari di siti a capire come individuare i consulenti professionali e come evitare truffe e raggiri da parte di operatori scorretti.

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