Rifiuti: "Dobbiamo pagare i sacchi della differenziata o non farla"
Segnalazione inviata alla nostra mail da Dario.
Sono un residente pisano, ed abito in Via Benedetto Croce (certamente quindi non una zona periferica...).
Tralasciando tutte le varie problematiche di questa zona (furti, traffico, mercati, parcheggi, scuole e via dicendo....) oggi ci siamo imbattuti nell'ultimo di una lunga serie di disservizi. Dopo DUE ANNI che non ci vengono più consegnati sacchetti per la raccolta della carta e dell'umido, ci siamo recati in un oasi ecologica per farne richiesta, e gli addetti ci hanno informato che loro non erano più abilitati alla consegna di tali materiali, e che dovevamo telefonare alla GEOFOR che ce li avrebbe portati a casa.
Telefoniamo quindi alla GEOFOR, ed un addetto ci fa presente che non effettuano più il servizio di distribuzione dei sacchetti in quanto è partito il servizio di raccolta porta a porta. Ci domanda poi dove abitiamo, ed ammette che Via Benedetto Croce non è una delle zone coperte da tale servizio.
Perfetto, visto che non siamo coperti, ci potete almeno rimandare i sacchetti per poter fare la raccolta della carta? No, perché purtroppo non ne sono più provvisti. Soluzione? Non fare la raccolta differenziata. Oppure andare a comprare di tasca mia sacchi compatibili con la raccolta attualmente vigente (indicazioni della geofor stessa). Però la TARI noi dobbiamo continuare a pagarla. E (statistiche alla mano) noi siamo il 7° comune con la TARI più alta d'italia, ed il 5° se guardiamo all'aumento dal 2010 ad oggi (60,2%).