rotate-mobile
Calcio

Pisa-Lecco 1-2 | Beffa clamorosa all'Arena: i nerazzurri dominano, gli ospiti vincono

Lisandru Tramoni recupera lo svantaggio iniziale, il Pisa colleziona azioni su azioni ma non sfonda. E al 96' il Lecco passa con il più classico dei 'gollonzi'

Al Pisa il gioco, le combinazioni migliori e la qualità. Al Lecco i tre punti totalmente immeritati al termine di una prestazione fatta di fatica, sudore e parecchia fortuna. Svanisce nel modo più beffardo possibile l'occasione di acciuffare la seconda vittoria consecutiva e conquistare punti decisivi per risalire la classifica.

Il primo tempo è un monologo nerazzurro con una sola traccia bluceleste, ma è quella decisiva. Il Pisa conferma il 3-4-2-1 della vittoriosa gara con il Cittadella e prende immediatamente in mano il comando delle operazioni. Lisandru Tramoni e Vignato sono attivissimi sulla trequarti, insieme a Beruatto ed Esteves sulla corsia mancina. I nerazzurri costruiscono un paio di buone verticalizzazioni ma prima Vignato da ottima posizione e poi il portoghese da una zona defilata non trovano la porta. L'unico guizzo degli ospiti si registra tra il 20' e il 24', quando sulla respinta corta dell'unico corner calciato dai lecchesi la palla ritorna in area e Biancone di testa anticipa tutti e spedisce la palla in fondo al sacco. Da qui all'intervallo è di nuovo il Pisa che imprime una forte pressione sulla difesa ospite, che riesce a reggere l'urto seppur in affanno. Lisandru Tramoni salta tutti ma col mancino fa la barba al palo, poi Moreo di testa prova a correggere il cross di Beruatto ma non trova lo specchio della porta.

Nella ripresa il Pisa accentua ancor di più la pressione sfruttando anche i cambi. Dalla panchina entrano Arena, Valoti e Torregrossa per ravvivare la spinta offensiva e il Lecco praticamente non esce più dalla propria area di rigore. Nonostante la spinta costante i nerazzurri non riescono a sfondare e serve l'invenzione di un singolo per rimettere a posto le cose. Lisandru Tramoni all'ora di gioco si mette in proprio e dalla fascia destra si accentra nel cuore dell'area di rigore: il corso fulmina Melgrati in uscita e fa esplodere l'Arena Garibaldi. Il Pisa continua a spingere ma non riesce a centrare lo specchio della porta. E al 96' si materializza la beffa più clamorosa con il gollonzo di Tordini: su una palla casuale che attraversa l'area di rigore Calabresi va in chiusura in scivolata, ma il suo intervento si trasforma in un rimpallo pazzesco che si impenna, supera Nicolas e termina in porta confezionando la vittoria degli ospiti.

La partita

L'occasione è di quelle ghiottissime: il Pisa scende in campo per recuperare la prima giornata del torneo contro il Lecco, le altre contendenti rimangono sedute sul divano a guardare. I nerazzurri, dopo la convincente vittoria con il Cittadella di tre giorni fa, hanno l'occasione di bissare il successo all'Arena Garibaldi e muovere tre decisi passi in avanti in classifica.

Aquilani conferma il modulo rivelatosi vincente contro il Cittadella ma proponendo alcuni cambi in tutti i reparti. In difesa c'è Leverbe al posto dell'infortunato Caracciolo, in regia invece Barberis occupa le zolle di Veloso e Nagy quelle di Marin. Sulla trequarti ritrova la maglia di titolare Vignato e il terminale offensivo di riferimento è Moreo. Proprio Vignato è il protagonista della prima occasione della serata. Al 5' l'azione si sviluppa in verticale, con Nagy che dall'interno dell'area serve a rimorchio il numero 23: destro di prima intenzione ma palla che termina altissima.

Il Pisa è padrone assoluto del campo e della manovra e si ripresenta in area di rigore al 15' quando Leverbe con un lancio in profondità serve la sgasata di Esteves. Il portoghese supera il suo marcatore ma da posizione defilata trova soltanto l'esterno della rete. Gli ospiti capiscono che devono risalire il campo di qualche metro per non correre rischi eccessivi e in una delle prime sortite del match sbloccano il punteggio. La palla rimane sulla trequarti difensiva del Pisa dopo il calcio d'angolo battuto dai blucelesti e sul secondo cross Biancone anticipa tutti di testa e gonfia la rete al 24'.

La reazione del Pisa è buona e al 34' per questione di centimetri non arriva il pareggio. Lisandru Tramoni, il più ispirato in campo, salta due difensori e sfonda in area di rigore. La palla è sul suo mancino e tenta di spedire la palla verso l'angolino più lontano: la traiettoria termina fuori di pochissimo con Melgrati fuori causa. Poi ci prova Esteves dal limite dell'area su schema da calcio di punizione: rasoterra troppo centrale che Melgrati blocca. Ancora Pisa al 44' al termine di un'azione insistita tra Canestrelli, Esteves e Beruatto: sul cross del difensore Moreo ci mette la testa ma non riesce a indirizzare la conclusione verso la porta.

Di ritorno dagli spogliatoi le novità sono Arena al posto di Nagy e Calabresi per Leverbe. Il Pisa è ancor più offensivo adesso e spinge letteralmente a pieno organico all'interno della metà campo lecchese. La palla si muove velocemente ma la manovra proprio non vuole saperne di sfociare in una conclusione pericolosa per la porta ospite. Serve il guizzo di un singolo per invertire l'inerzia della serata e ci pensa Lisandru Tramoni al 63' con una discesa irresistibile dalla fascia destra verso il cuore del'area di rigore. Il corso salta tutti gli avversari che gli si presentano di fronte e poi fulmina Melgrati in uscita: 1-1.

Dopo il gol tanto cercato gli uomini di Aquilani rifiatano qualche minuto in vista del forcing finale. E il Lecco ne approfitta per alleggerire la pressione con diversi lanci lunghi sulla torre Novakovich, che ingaggia un duello fisico esaltante con Canestrelli. Nei dieci minuti finali che separano le squadre dal novantesimo il Pisa torna ad alzare il giro dei motori e va alla conclusione tre volte. Prima Moreo di testa corregge di poco sopra la traversa il cross di Esteves, poi Piccinini chiude una bella combinazione sulla trequarti con un destro rimpallato alla disperata. Infine è Beruatto che ci prova dalla distanza.

Dalla panchina si alzano anche Valoti e Torregrossa e il numero 10 al 91' smarca Arena al limite dell'area che serve Esteves: rasoterra sul primo palo che non sorprende Melgrati. Poi tocca a Valoti provarci dal cuore dell'area sul buon cross di Calabresi ma la sua girata al volo termina lontano dai pali. E nell'ultimo dei sei minuti di recupero si materializza la beffa con un pallone sparato quasi a caso nell'area pisana. Esteves in scivolata chiude la diagonale, la palla carambola sul corpo di Tordini e nasce un pallonetto clamoroso che supera Nicolas e termina in rete.

Il tabellino

Pisa-Lecco 1-2

Pisa (3-4-2-1): Nicolas; Canestrelli, Leverbe (46' Calabresi), Beruatto; Esteves, Barberis (92' Veloso), Nagy (46' Arena), L. Tramoni; Piccinini, Vignato (82' Valoti); Moreo (82' Torregrossa). All. Aquilani

Lecco (4-2-3-1): Melgrati; Celjak, Biancone (66' Battistini), Galli (55' Sersanti), Caporale; Crociata (85' Tenkorang), Ionita; Lepore, Buso (66' Tordini), Di Stefano (46' Giudici); Novakovich. All. Bonazzoli

Reti: 24' Bianconi (L), 63' L- Tramoni (P), 96' 

Ammoniti: Leverbe (P), L. Tramoni (P), Biancone (L), Novakovich (L), Canestrelli (P), Melgrati (L)

Note: arbitro Francesco Cosso; angoli 8-1 (3-1); recupero 3' e 6'

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa-Lecco 1-2 | Beffa clamorosa all'Arena: i nerazzurri dominano, gli ospiti vincono

PisaToday è in caricamento