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Sport Porta a Lucca / Via Federico Chiarugi

Il Cus Pisa guarda al futuro per diventare un luogo di incontro

Durante la Giornata dello sport è stato inaugurato il nuovo Beach Space e sono stati premiati gli atleti che si sono distinti alle Universiadi e ai CNU. Un parco dello sport, ma anche aule studio e wi fi nel piano di sviluppo del Cus

Un parco dello sport sempre più attrezzato e funzionale a disposizione degli studenti universitari così come di tutti i cittadini e, insieme, un centro di servizi che risponda alle esigenze non solo sportive delle persone e delle famiglie pisane. Sono queste le linee strategiche di sviluppo del CUS Pisa che il prorettore per l’Edilizia, Sandro Paci, ha illustrato, insieme al presidente del CUS Pisa, Denny Innamorati, al rettore Massimo Augello e al sindaco Marco Filippeschi, nell’ambito della Giornata dello sport universitario che si è svolta stamattina nell’area CUS di Via Chiarugi.

Al centro della manifestazione vi sono stati, dunque, il presente e il futuro del CUS, una polisportiva che, con quasi 7.000 iscritti e 50 discipline praticate, è la più grande della Toscana. Il presente è rappresentato dal nuovo Beach Space, inaugurato per l’occasione e dotato di sei campi per il beach volley, il beach tennis e il foot volley realizzati con la sabbia del Nilo, che ha la particolarità di non essere polverosa. Prima struttura del CUS realizzata da privati, il Beach Space è destinato a ospitare sia competizioni agonistiche che tornei e attività universitarie.

Il presente del Centro è testimoniato anche dai tanti atleti che si stanno distinguendo nelle gare nazionali e internazionali in cui sono impegnati, in un periodo caratterizzato dalle qualificazioni degli sport di squadra ai Campionati Nazionali Universitari 2012, in programma a Messina. Nel corso della Giornata, il prorettore per gli Studenti, Rosalba Tognetti, ha premiato i ragazzi che hanno rappresentato l’Ateneo pisano alle Universiadi cinesi di Shentzen dello scorso agosto - a iniziare da Rachele Bruni, medaglia d’oro nella 10 chilometri di fondo di nuoto - e quelli che hanno vinto la medaglia d’oro per il CUS Pisa ai Campionati Nazionali Universitari di Torino di maggio 2011 nel calcio a cinque, nel canottaggio, nel pugilato e nell’atletica leggera.

Il futuro del parco è stato invece delineato con la relazione sul Piano attuativo tenuta dal prorettore Sandro Paci, oltre che con gli interventi introduttivi del rettore, del sindaco e del presidente Innamorati. Un campo bivalente di rugby e calcio a undici in erba sintetica, un campo all’aperto di basket, la copertura di due campi da tennis, un percorso vita di circa tre chilometri attrezzato anche per i disabili e un centro riabilitativo sono tra gli impegni in fase di realizzazione o comunque già definiti. Più avanti nel tempo sono stati programmati interventi di grande portata che non riguardano solo la parte prettamente sportiva, quali per esempio la costruzione di alcune aule studio, la copertura wi fi dell’intera area, le soluzioni energetiche sostenibili e l’estensione del fotovoltaico, l’ipotesi di un asilo nido e di un’area concerti, il tutto nell’ottica di rendere il CUS un centro di aggregazione per studenti e sportivi, ma anche per famiglie, bambini, anziani e più in generale per tutta la cittadinanza pisana.

“Il CUS ha avviato da tempo questo Piano, al fine di poter realizzare strutture e servizi che altrimenti sarebbe stato impossibile ottenere - ha commentato il presidente del CUS Pisa, Denny Innamorati - si tratta di opere che contribuiranno a mantenere il nostro ente ai livelli più alti degli standard nazionali, grazie a un’offerta sportiva e ricreativa senza pari. Determinante, come sempre, il prezioso sostegno di Università e Comune di Pisa, che nel Centro sportivo possono trovare un partner sempre disponibile e attento per perseguire quelli che sono i rispettivi obiettivi. Ancora una volta lo sport si conferma terreno di confronto ideale per la nascita di importanti progetti e sinergie”.Campo beach volley Cus Pisa

“Come Università e CUS Pisa - ha sintetizzato il rettore Massimo Augello - stiamo insistendo su un percorso che mira a integrare ancora di più il parco sportivo universitario nella rete pisana, rispondendo così alla sua mission naturale di centro di servizi sportivi per gli studenti universitari e, nello stesso tempo, di punto aggregativo e ricreativo per i bambini, i giovani, gli anziani e le famiglie della nostra città. L’attuale utilizzo degli impianti di Via Chiarugi da parte delle realtà associative e delle scuole pisane, così come il successo di iniziative quali i campi estivi per i ragazzi, dimostrano che la strada che abbiamo intrapreso, insieme al CUS e all’amministrazione comunale, è quanto mai promettente e merita di essere seguita con lo stesso impegno e la stessa determinazione che ha caratterizzato finora la nostra azione in tutte le attività istituzionali”.

“Stiamo lavorando, il Comune e l’Università, per completare il parco universitario di Via del Brennero - ha concluso il sindaco Marco Filippeschi - un polmone verde a disposizione degli studenti  ma anche dei cittadini pisani. Al termine della realizzazione del progetto avremo, accanto agli impianti sportivi, un’area dotata di spazi a verde, percorsi pedonali attrezzati, un’area destinata al golf e la rete wi-fi che sta ‘invadendo’ Pisa. Mi preme qui sottolineare la fascia a verde prevista lungo Via del Brennero, oggi degradata. L’area CUS sarà anche un luogo deputato allo studio e alla ricerca di attività sportive e di riabilitazione. Insomma stiamo lavorando per un’area di eccellenza dedicata allo sport universitario, in linea con le scelte urbanistiche e con i lavori che già stanno delineando la nuova Pisa”.

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