Si sono conclusi con un insignificante quarto posto per il Cus Pisa i playoff promozione che mettevano in palio un posto per la serie A Indoor di hockey maschile del prossimo anno. Per la cronaca il pass è stato conquistato (grazie alla differenza reti) dai padroni di casa della Più Unica Paolo Bonomi, che hanno sfruttato al meglio l’opportunità di disputare l’evento sul parquet amico.

Il CUS deve rinunciare in principio a due importanti elementi della squadra, Pedreschi e Ciancarini, bloccati dai malanni di stagione e quindi mister Messerini è costretto a rivedere la formazione. Le altre squadre a contendersi il pass per la serie A oltre ai locali della Bonomi sono l’Amsicora Cagliari, il CUS Messina e il CSP San Giorgio Padova.

Nel primo match i toscani affrontano gli esperti giocatori dell’Amsicora, con alle spalle una gloriosa storia nel prato ma assenti dalle competizioni indoor da ben dieci anni; la tensione dell’esordio si fa sentire come pure la grande differenza di determinazione, i cagliaritani infatti sono più convinti nel cercare la via del gol al contrario dei gialloblu che sembrano subire la grande aggressività avversaria. La partita segue fino alla fine questa riga vedendo cadere i giovani pisani per 4-1. Nel secondo match di giornata ci sono da affrontare proprio i padroni di casa, vogliosi di fare una bella prestazione davanti al proprio pubblico accorso numeroso per l’occasione; il CUS Pisa sembra partire meno timoroso, ma anche in questo scontro prevale la grinta degli avversari (che nel prato militano in serie A1) più abituati ad affrontare impegni di una certa importanza. Nonostante la maggiore brillantezza i ragazzi di Messerini non riescono ad imporre il loro gioco e dopo aver limitato le sfuriate lomelline per buona parte del match devono cedere i 3 punti ai pavesi, perdendo per 6-2.

L’indomani mattina sveglia di buon’ora per disputare il primo match di giornata in programma alle ore 9 contro il San Giorgio, esperta formazione con una grande tradizione indoor. L’avvio sembrava presagire un cambio di rotta, i pisani infatti si trovano dopo pochi minuti sopra di tre reti, ma la stanchezza e la consapevolezza dell’obiettivo promozione sfumato fanno si che i più cinici padovani rimontino e si portino in vantaggio per poi rimanerci durante tutto il match, costringendo i pisani a dire definitivamente addio al sogno promozione: la partita si conclude 11-7 in favore dei veneti.

L’ultimo scontro vede di fronte le ultime due squadre in classifica, quindi i gialloblu affrontano i siciliani del CUS Messina, dando vita a un match privo di vere emozioni e a tratti noioso; dopo essere stati in svantaggio per quasi tutta la partita, i cussini reagiscono e piazzano l’uno-due che li vede trionfare sui messinesi con il punteggio di 2-1, riuscendo ad acciuffare un quarto posto che ha comunque ben poco da dire.

Sicuramente le ambizioni erano altre, ma visti gli eventi e lo svilupparsi dei risultati il CUS Pisa deve solo farsi un esame di coscienza per capire cosa non è andato veramente in questa due giorni lombarda. Adesso la stagione indoor è finita, sono rimaste solo le finali Under 21, che si disputeranno a Padova nel week-end 25-26 febbraio, evento in cui i cussini dovranno difendere il titolo conquistato lo scorso anno in casa. La prima squadra invece ricomincerà gli allenamenti su prato per prepararsi al meglio: c’è da raggiungere la salvezza in A2.

Questi gli atleti impegnati nei play off: Belli e Bracaloni (portieri), Araoz, Biancaniello, Bianco, Colella, Del Carratore, Galligani, Gazzola, Giorgi (C), Khairy, Muzzupappa. Allenatore Giulio Messerini, Dirigente Claudio Galligani.

Questo il riepilogo dei risultati:

CUS Pisa - S.G. Amsicora    1-4

PiùUnica Bonomi – CUS Pisa   6-2

C.S.P. San Giorgio – CUS Pisa   11-7

CUS Messina – CUS Pisa   1-2