AC Pisa, vertice Battini-Camilli per chiarire il futuro societario
Finalmente nella giornata di oggi Piero Camilli e Carlo Battini si incontreranno per parlare un po' e chiarirsi dopo l'uscita del Comandante che annunciava la sua ferma intenzione, prima di abbandonare il progetto cittadella, e poi di vendere le sue quote
Né a Pisa né ad Acquapendente si terrà il tanto atteso faccia a faccia Camilli-Battini, ma probabilmente a metà strada, ovvero in quella Chianciano che dovrebbe anche essere il luogo del ritiro estivo del Pisa. Per adesso però ci sono altre questioni da risolvere come quella delle quote di Camilli, il quale nei giorni scorsi ha annunciato di voler lasciare dopo “il pacco” che qualcuno avrebbe voluto rifilargli nel progetto cittadella dello sport.
Carlo Battini andrà all'incontro per capire le reali intenzioni del socio e vedere se c'è la possibilità di un ripensamento che possa far ripartire il progetto comune. Il presidente del Grosseto non sembra uno che abbandona così e proprio per questo, a qualcuno, l'uscita di qualche giorno fa è sembrata funzionale per dare una svegliata a qualche personaggio o ad alcune situazioni di stallo. Resta il fatto che, almeno per adesso, bisogna rimanere a quanto da lui detto ufficialmente ovvero che è sua ferma intenzione vendere le quote del Pisa, senza possibilità di ripensamento.
Se così dovesse essere, le quote devono essere prima offerte agli altri soci, come Battini e Sbrana, e solo se loro non fossero interessati, a qualcuno esterno che verrebbe comunque “giudicato” dai vecchi soci per evitare l'ingresso di qualche figura poco seria. Non resta che aspettare qualche ora per capire se il futuro del Pisa sarà ancora con o senza il Comandante.
