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Elicotteri radiocomandati: il forcolese Sardelli vicecampione mondiale

Lorenzo Sardelli appena diciassettenne vanta già un curriculum da campione nelle file del Gruppo Aeromodellistico La Tartaruga che si sta preparando ad ospitare il Campionato Italiano

Un giovanissimo pilota di elicotteri radiocomandati, Lorenzo Sardelli, in lizza per la vittoria del Campionato Mondiale Junior della specialità dove giunge secondo ed è determinante per l'assegnazione della medaglia d'argento all'Italia.

Infatti Lorenzo Sardelli, diciasettenne di Forcoli, comune di Palaia, ha sfidato i migliori specialisti internazionali al recente meeting valevole per il 14° Campionato del Mondo, svoltosi a Calcinatello in provincia di Brescia, ed ha conquistato addirittura la piazza d'onore nel Campionato Mondiale Junior contribuendo inoltre al raggiungimento di analoga posizione alla squadra italiana. Una grande soddisfazione quindi per Lorenzo Sardelli, che ha iniziato a tredici anni dietro la guida del padre Nicola, grande protagonista nel passato di aeromodelli, per poi proseguire sotto la guida del maestro Alessandro Del Lungo di Firenze che lo ha perfezionato e che lo sta seguendo nel suo percorso di apprendistato ed allenamento.

I primi successi vedono Lorenzo in evidenza nel 2009 (appena quindicenne) con l'assegnazione del Titolo Italiano della categoria F3C Sport per poi proseguire con il passaggio alla categoria F3C e cogliere la quarta posizione nel Campionato Italiano nel 2010 che gli dà la possibilità di partecipare ai recenti Mondiali come membro della Squadra Italiana e gareggiare come pilota nella Categoria Junior dove, come già detto, ha colto una prestigiosa seconda piazza dietro al coreano Choi Won Ho e davanti al finlandese Juho Eikkil'a. Inoltre alla manifestazione mondiale Sardelli è risultato anche ventitreesimo a livello assoluto su un lotto di una settantina di piloti qualificati a questa 14ª edizione del Campionato del Mondo. Campionato riservato a modelli di elicotteri dal peso massimo di 6,5 Kg, una superficie massima del rotore di 250dm2 e spinti da motore a combustione interna dalla cilindrata massima di 15cc. Questa tipologia di competizione prevede l'esecuzione di complesse figure acrobatiche che vengono valutate da una giuria internazionale con un  punteggio da 1 a 10 . Quindi una dura selezione ha portato il giovane Lorenzo Sardelli a queste finali utilizzando un modello di elicottero assemblato e messo a punto utilizzando un radiocomando Futaba, un motore OS Engine e la meccanica Hirobo. Tutto ciò grazie anche alla professionalità del Gruppo Aeromodellistico La Tartaruga di cui Lorenzo Sardelli fa parte e che ha il proprio quartier generale in località Zona Industriale Montanelli nel comune di Palaia, dove da poco è stato aperto un campo di  volo che ospiterà tra l'altro nel 2012 la prima delle tre prove valevoli per il Campionato Italiano.

Il Gruppo Aeromodellistico La Tartaruga inoltre, visti i risultati ottenuti non solo con il giovane Sardelli a livello mondiale ma anche a livello continentale e nazionale dai suoi numerosi piloti,  darà la possibilità a tutti coloro che vorranno di avvicinarsi a questo sport (che non ha vincoli di età e che unisce l'applicazione tecnica al fattore didattico) di poter provare, con un minimo contributo, a cimentarsi, radiocomando alla mano, sotto la guida dei propri istruttori. L'obiettivo del Gruppo Aeromodellistico La Tartaruga è infatti quello di diffondere questo sport affascinante e tecnicamente interessante, mettendo a disposizione l'esperienza acquisita nei campi di gara di tutta Europa da oltre venti anni. Da un punto di vista invece organizzativo l'impegno sarà quello di predisporre, per la prima volta in Toscana, la prima gara di Campionato Italiano 2012, oltre seguire sia Sardelli che gli altri piloti nelle varie gare italiane e straniere aspirando a ben  figurare oltre alla gara di “casa” anche nei due appuntamenti successivi di Pordenone e di Brescia per poi puntare ai Campionati Europei 2012 che si disputeranno in Germania. Quindi impegno decisamente di alto livello a cui tutta la squadra sta lavorando con sacrificio e passione.

 

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