rotate-mobile
Sport

Pisa - Benevento: le probabili formazioni | Passerella d'addio all'Arena per Gattuso e molti giocatori

Domani, giovedì 18 maggio, alle 20.30 il Pisa sfiderà il Benevento nella 42° giornata di campionato. L'Arena Garibaldi saluterà Gattuso ed alcuni dei protagonisti della cavalcata dalla Lega Pro alla Serie B

Non sarà una partita come le altre quella che si disputerà domani, giovedì 18 maggio, all'Arena Garibaldi (fischio d'inizio ore 20.30). Pisa - Benevento sarà i 90 minuti che segneranno la fine del ciclo di Gennaro Gattuso all'ombra della Torre. Il campionato di Serie B chiude i battenti, e con essi termina anche l'avventura breve, travagliata - nei primi sei mesi della stagione - e sfortunata - sportivamente parlando - del club nerazzurro in cadetteria. Il tecnico calabrese si avvia ad un nuovo percorso professionale, con il presidente Corrado ed il direttore Ferrara già al lavoro per gettare delle solide basi per il prossimo torneo di Lega Pro.

QUI PISA. Non si tratterà della passerella d'addio soltanto per 'Ringhio': con lui anche molti degli interpreti della corsa alla promozione della passata stagione, e di questo campionato, saluteranno il pubblico pisano. La società è stata chiara nei giorni passati, dando anche delle indicazioni precise riguardo agli elementi da cui ripartire. Tra i pali giocherà Cardelli, uno di quelli in scadenza ma già virtualmente confermato dalla dirigenza. Sia il presidente, che il direttore puntano molto su questo elemento, che potrà essere considerato come un Under nella lista del prossimo campionato, visto che è un classe '95.

In difesa, giocheranno sugli esterni Golubovic e Longhi. Il primo è in prestito dalla Roma, e terminerà domani sera la sua biennale avventura al Pisa. Il secondo ha ancora due anni di contratto, ma ha molto mercato sia in B che in A, e difficilmente rimarrà. Al centro della difesa Del Fabro disputerà l'ultima gara in nerazzurro (anche lui è in prestito dal Cagliari), e accanto a lui ci sarà Lisuzzo. Probabile l'ingresso di Polverini, ad un anno dall'infortunio al crociato: la società crede nel suo apporto per il prossimo anno. In mezzo al campo si prospetta una conferma per Zammarini, uno dei punti fermi da cui ripartire il prossimo anno, affiancato da Lazzari e Di Tacchio. Il mediano ex Entella non va in scadenza, ma ha molte richieste e numerosi estimatori in cadetteria, e la società dovrà parlare con lui ed il procuratore per capire il da farsi.

In attacco giostreranno Varela (stesso discorso di Di Tacchio), insieme a Manaj (fine prestito) e capitan Mannini. Masucci difficilmente recupererà in tempo dal problema accusato a La Spezia, ed anche su di lui la società dovrà aprire un dialogo con il procuratore.

QUI BENEVENTO. I campani arrivano a Pisa con l'entusiasmo a mille dopo la bella vittoria di quattro giorni fa con il Frosinone, che ha di fatto reso concreta la possibilità di disputare i playoff. Gli uomini di Baroni hanno 62 punti, e vogliono conquistare la vittoria per migliorare l'attuale sesta posizione. Per la trasferta in Toscana il tecnico giallorosso ha lasciato fuori Ciciretti e Cissé. Tra i pali giocherà l'ottimo Cragno, monitorato da molte big della Serie A. In difesa lo squalificato Venuti sarà sostituito da Lopez, con Camporese e Lucioni al centro, e Gyamfi a spingere sulla destra. Buzzegoli (grande ex) e Chibsah formeranno la diga difensiva, con Puscas, Falco ed Eramo che agiranno sulla trequarti, alle spalle di Ceravolo.

STATISTICHE E CURIOSITA' DELLA PARTITA. Per Fabio Ceravolo (19 gol in campionato) si tratta del ritorno all'Arena Garibaldi dopo la stagione 2006/2007, che si concluse con la promozione in B dopo la vittoria della finale playoff contro il Monza. Storici i suoi gol messi a segno contro il Venezia in semifinale (in laguna ed in casa), e con il Monza al ritorno, a Pisa. 

Il Benevento per essere centrare la matematica partecipazione ai playoff ha bisogno di una vittoria, ma ai giallorossi potrebbe bastare anche un pareggio contro i nerazzurri. Al contrario, il Pisa è una delle 8 squadre del campionato che non ha più niente da chiedere all'ultimo impegno ufficiale. Si tratta della sesta apparizione dei sanniti in Toscana, dove non hanno mai vinto: 2 vittorie per i nerazzurri, e 3 pareggi. Dirigerà la sfida il signor Minelli di Varese. Per il fischietto lombardo 5 precedenti con il Pisa (2 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte, tra le quali la sfortunata finale playoff di Latina) e 3 con il Benevento (una vittoria e 2 pareggi).

IL FUTURO. La società nerazzurra ha mantenuto la parola, ed il presidente Corrado ieri ha presentato il primo accordo commerciale che segna l'inizio della nuova stagione. L'Ac Pisa 1909 per i prossimi quattro anni vestirà Adidas, grazie all'accordo siglato dal numero uno nerazzurro con il presidente di Sport3000, Enzo Alfò. Prima squadra e settore giovanile saranno riforniti dal rivenditore autorizzato dal marchio internazionale.

Per quanto riguarda il capitolo allenatore, la dirigenza cercherà di stringere i tempi, provando ad annunciare il nome del nuovo tecnico già nella prossima settimana, al più tardi in quella successiva. L'idea che ha guidato Giuseppe e Giovanni Corrado, insieme a Raffaele Ferrara, è stata quella di individuare dei profili con una discreta esperienza in categoria, in grado di imprimere alla loro squadra un'impostazione di gioco ben precisa e delineata. La ricerca ha portato la dirigenza a contattare Pasquale Padalino, ex Lecce e vice di Ventura ai tempi della Serie B nel campionato 2007/2008. Il tecnico pugliese è ancora sotto contratto con i salentini, per cui non ha potuto rilasciare dichiarazioni ufficiali in questi giorni. Si sa però per certo che ci sono stati più di semplici scambi di parole di cortesia, ed al momento il suo nome resta quello più caldo.

Altri allenatori sondati dal Pisa sono Auteri, attualmente al Matera, e Grassadonia, mister della Paganese, entrambi protagonisti del Girone C di Lega Pro, con il primo ancora impegnato nei playoff. Un quarto nome, attivo nella zona centrale della penisola, sembra essere stato preso in considerazione, ma anche in questo caso ci sono di mezzo i playoff di Lega Pro, e non è trapelato nessun altro particolare. Quel che appare sicuro, prendendo per buoni le figure contattate dalla società, è che il Pisa stagione 2017/2018 giocherà con un tridente offensivo e proverà a fare del gioco e della personalità le sue armi vincenti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa - Benevento: le probabili formazioni | Passerella d'addio all'Arena per Gattuso e molti giocatori

PisaToday è in caricamento