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Pisa - Carrarese 0-2 | Nerazzurri disastrosi: l'Arena Garibaldi si conferma terra di conquista

Prima frazione negativa, condizionata anche dall'autorete di Lisuzzo. Secondo tempo impalpabile: il Pisa naufraga fra i fischi e la contestazione di tutto lo stadio

E' buio pesto all'Arena Garibaldi e sul Pisa Sporting Club 1909. L'ultima notte del 2018 nel calendario in 'stile pisano' consegna all'ambiente la terza sconfitta interna della stagione, ma soprattutto l'ennesima figuraccia rimediata dagli uomini di Pazienza al cospetto del proprio pubblico. Sostenitori che hanno spinto la squadra fino al triplice fischio, per poi abbandonarsi ad una contestazione totale verso lo spogliatoio e la sua gestione tecnica. Si tratta in assoluto del momento più basso dell'annata 2017-2018: la sconfitta odierna compromette in maniera pressoché definitiva anche la corsa al secondo posto, e complica anche l'obiettivo del terzo. Con la Carrarese era anche uno scontro diretto per il gradino più basso del podio, ed i marmiferi sono riusciti a violare il campo nerazzurro dimostrando di avere le carte in regola per riacciuffare Lisuzzo e compagni.

La partita

'Vincere bisogna!'. E' questo il motto con cui il Pisa inaugura la serata di campionato contro la Carrarese. La partita con i marmiferi infatti combacia con una doppia ricorrenza: l'ultimo giorno dell'anno nello 'stile pisano', con la città che si prepara a celebrare il 2019 in anticipo; ed il 450° anniversario della manifestazione del Gioco del Ponte. Le squadre, proprio per questa celebrazione, vengono accompagnate in mezzo al campo dagli uomini della magistratura dei Mattaccini, nei cui confini risiede l'Arena Garibaldi. Cotte bianche, celesti e rosa pesco, al fianco delle casacche nerazzurre e canarine delle due formazioni.

Mister Pazienza propone un pacchetto difensivo del tutto inedito, obbligato dalle contemporanee assenze di Sabotic, Carillo e Ingrosso. Dentro quindi Cagnano sull'out mancino, con Filippini a formare la coppia centrale insieme a Lisuzzo. Confermato a destra capitan Mannini, al pari di Eusepi nel ruolo di centravanti, supportato da Lisi e Negro. Baldini, a sorpresa, lascia fuori Tavano proponendo dal 1' Coralli.

Mattaccini arena garibaldi 24 marzo 2018

I nerazzurri regalano un sussulto dopo soltanto 2', quando Negro si guadagna una buona punizione sulla trequarti marmifera. Maltese taglia verso il secondo palo, dove si avventa De Vitis: il centrocampista in scivolata alza sopra la traversa da ottima posizione. Il brivido scuote la Carrarese, che stringe le maglie e intensifica il pressing, riuscendo a gestire meglio del Pisa il gioco nelle battute iniziali del match. Le trame più buone però sono di marca nerazzurra. All'11' Maltese sventaglia sulla sinistra per Negro, che prema la sovrapposizione puntuale di Cagnano. Il terzino crossa un pallone teso dal fondo, che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare la deviazione di De Vitis ed Eusepi.

La Carrarese trova la prima conclusione a rete grazie soltanto a una carambola. Foresta scende al 26' sulla corsia destra: il suo cross viene impennato dalla schiena Tortori, e scende sulla testa di Coralli. Il numero 9 canarino gira a rete, ma l'inzuccata è centrale e Voltolini ha vita facile nel deviare in corner. Gli uomini di Baldini continuano a pressare il Pisa, riuscendo a bloccare sistematicamente l'impostazione del gioco nerazzurro. I marmiferi ricorrono spesso anche al fallo, rendendo spigolosa la gara. Al 35' gli ospiti riescono a sbloccare il parziale sfruttando il secondo episodio a loro favorevole. Vitturini scende sulla destra agevolato dal velo di Tortori: il terzino spedisce un pallone molto teso nell'area piccola, dove Lisuzzo non ha il tempo per coordinarsi. La sua deviazione termina alle spalle di Voltolini: vantaggio Carrarese.

Gli uomini di Pazienza accusano il colpo, e chiudono la prima frazione senza riuscire ad imbastire una parvenza di reazione né tecnica né nervosa. Dopo un discreto approccio iniziale, dal quarto d'ora la Carrarese è riuscita a prendere saldamente in mano il pallino del gioco, giostrando con personalità il ritmo delle giocate e costringendo il Pisa ad una disposizione poco compatta e sfilacciata sul campo.

Pazienza cerca di dare una scossa, lasciando negli spogliatoi Gucher e Cagnano, e inserendo per il secondo tempo Sainz Maza e Setola. Ma è la Carrarese che riparte meglio dai blocchi, confezionando al 53' una duplice occasione. Coralli va via sul fondo e crossa sul secondo palo. Sbuca Tortori, che conclude di prima intenzione: Lisuzzo si getta a corpo morto, e stavolta riesce a ribattere il tiro. La deviazione però arriva al limite dell'area sul sinistro di Rosaia: il mediano calcia di ptenza, spedendo la palla sul braccio di un difensore del Pisa. Per Miele il giocatore è troppo vicino per comminare la massima sanzione, nonostante le vibranti proteste carrarine.

Il Pisa non riesce a scuotersi dal torpore: Borra, il portiere ospite, una volta arrivati al 70' è di fatto ingiudicabile. I nerazzurri infatti non sono ancora riusciti a concludere con pericolosità nello specchio della porta. Inoltre la Carrarese è sempre più padrona del campo e del ritmo del gioco, e con Coralli, Tortori e Tavano (entrato al posto di Cais), tiene in scacco gli uomini di Pazienza. I nerazzurri non vanno oltre un paio di corner calciati con poca convinzione, e l'unico a mettersi in mostra è Voltolini,che all'80' devia in angolo una fucilata di Coralli diretta all'incrocio dei pali. Il Pisa è praticamente uscito dal campo, e i marmiferi affondano come una lama nel burro. Sempre Coralli all'84' smarca con un pallone intelligente Foresta sulla linea di fondo. Il numero 23 crossa rasoterra, e Filippini riesce a chiudere sul primo palo.

I minuti di recupero concessi dal signor Miele sono un'agonia. La Carrarese non accenna ad alzare il  piede dall'acceleratore, e trova addirittura il raddoppio con Cardoselli al 91'. Azione da manuale, con la palla che viaggia da destra a sinistra: Tavano finta il tiro e mette al centro dell'area per l'accorrente Cardoselli, che appoggia in rete il più facile dei tap-in.

Le pagelle

Il tabellino

Pisa - Carrarese 0-2

Pisa (4-3-3): Voltolini; Filippini, Cagnano (46' Setola), Lisuzzo, Mannini; De Vitis, Gucher (46' Sainz Maza), Maltese; Lisi (68' Giannone), Eusepi (55' Ferrante), Negro (76' Birindelli). All. Pazienza

Carrarese (4-2-3-1): Borra; Foresta (89' Cardoselli), Benedini, Possenti, Vitturini; Agyei, Rosaia; Tentoni, Cais (58' Tavano), Tortori (84' Bentivegna); Coralli (89' Biasci). All. Baldini

Reti: 35' Lisuzzo (P) aut., 91' Cardoselli (C)

Ammoniti: Agyei (C), Eusepi (P), Coralli (C)

Note: arbitro Davide Miele; angoli 5-7 (1-3); recupero 0' e 5'

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