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Pisa-Frosinone, le probabili formazioni | Gattuso alle prese con molte assenze

Punto della situazione degli infortuni dallo staff sanitario nerazzurro. Gattuso soddisfatto del lavoro svolto in settimana dalla squadra che domenica affronterà la prima della classe

Partita particolarmente impegnativa per i nerazzurri che domani, domenica 19 febbraio, alle ore 15, all'Arena Garibaldi affronteranno la capolista Frosinone con molte defezioni a causa di numerose assenze, tra squalificati e infortunati.

QUI PISA. Nella consueta conferenza stampa pre-gara, il tecnico Gattuso ha presentato la partita accompagnato dal dottor Lioci e da Simone Casarosa, membri dello staff sanitario. L'allenatore nerazzurro ha lasciato spazio ai due specialisti per precisare l'entità degli infortuni di alcuni elementi della rosa. Questo è il report: Varela starà fuori per un altro mese, così come Avogadri; Lisuzzo ne avrà ancora per un paio di settimane; Landre dovrà stare fermo per almeno due settimane; infine Crescenzi ha accusato un risentimento muscolare, e domani probabilmente osserverà un turno di riposo precauzionale.
Oltre a queste assenze, Gattuso dovrà fare a meno anche degli squalificati Verna (per il quale non è andato in porto il ricorso contro la seconda giornata di squalifica), Cani e Masucci. La lieta notizia è la conferma del pieno recupero di Tabanelli: per il centrocampista potrebbe essere possibile un impiego nei venti minuti finali.
Gattuso ha dichiarato di nutrire il massimo rispetto per una squadra, il Frosinone, che è stata capace di conquistare la vetta nell'ultima giornata, e che ha dimostrato di saper colpire qualsiasi avversario grazie ad una fase offensiva molto insidiosa. Si prospetta una gara di completo sacrificio domani, con la formazione nerazzurra schierata a protezione della sua porta, pronta a colpire gli avversari con le ripartenze.
A causa delle numerose assenze, con ogni probabilità il Pisa si schiererà con un 4-3-3, con Ujkani tra i pali, e la linea difensiva composta da Longhi, Del Fabro, Milanovic (risolti i problemi burocratici che ne avevano rallentato il tesseramento) e Golubovic. In mezzo al campo sicuri di un posto Di Tacchio e Angiulli, con almeno tre opzioni per il terzo posto: Mannini, Zammarini e Lazzari. In attacco Manaj insieme a Gatto e Peralta.

QUI FROSINONE. Il Frosinone arriva alla partita da primo della classe. La formazione ciociara infatti grazie al successo di sabato scorso contro il Carpi (1-0), ed alla concomitante sconfitta dell'Hellas Verona sul campo dell'Avellino (2-0), ha operato il sorpasso in vetta ai danni degli scaligeri.
I gialloblu salgono in Toscana forti dei loro 47 punti, ben venti in più di quelli raccolti dal Pisa nelle venticinque giornate fin qui disputate. L'ambiente ciociaro è molto carico, sia fra la tifoseria - che ha polverizzato i 400 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti (più un centinaio di tribuna coperta e gradinata) - che all'interno dello spogliatoio. Il tecnico Marino avrà a disposizione tutti i componenti della rosa: non ci sono infatti squalifiche o infortuni a privare l'allenatore di qualche elemento. L'ex Vicenza quindi avrà l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda gli undici titolari da schierare al fischio d'inizio sul prato dell'Arena Garibaldi, anche se tutto lascia pensare che non verranno apportati cambiamenti rispetto alla formazione che sette giorni fa è uscita vincitrice dal 'Matusa'.
E' sicuro l'impiego del 3-5-2 come schieramento di partenza. Davanti al portiere labronico Bardi, i tre centrali difensivi saranno Terranova, Ariaudo e Krajnc. Sulla corsia mancina agirà Mazzotta, e dalla parte opposta Fiamozzi. In mezzo al campo Sammarco e Soddimo ai lati del regista Maiello. In attacco confermatissima la coppia gol Dionisi – Ciofani, capitano e capocannoniere della formazione ciociara con 10 centri.

ALCUNE STATISTICHE DELLA GARA. Il Pisa cercherà di allungare la striscia positiva in corso, inanellando il quinto risultato utile consecutivo. Accanto a questo record stagionale, gli uomini di Gattuso proveranno anche ad andare in rete per la quinta partita consecutiva, ed ottenere la seconda vittoria del 2017. Il Frosinone invece è reduce da tre 1-0 consecutivi: prima del successo interno contro il Carpi, per i ciociari sono arrivate con lo stesso punteggio anche le vittorie contro il Latina ed il Brescia. 
I nerazzurri sono ancora imbattuti nel 2017, mentre il Frosinone è incappato nella sconfitta nella gara d'esordio del nuovo anno, sul terreno della Virtus Entella (2-1).
Gli ultimi tre successi consecutivi hanno però proiettato la squadra ciociara in vetta alla classifica del girone di ritorno: con i 9 punti ottenuti nelle prime quattro giornate, i gialloblu sono al primo posto in coabitazione con lo Spezia. Sono 6 invece i punti raccolti dal Pisa.
All'Arena Garibaldi, infine, si sfideranno due fra le difese migliori del torneo: il Pisa mantiene ancora il primato in questa speciale classifica, con soli 15 reti incassate in 25 partite; il Frosinone per contro è riuscito a mantenere inviolata la propria porta nelle ultime tre partite.

UN NUOVO SPONSOR PER IL PISA. Domenica pomeriggio si potrà apprezzare un'ulteriore novità sulle maglie da gioco ufficiali del Pisa, oltre al main sponsor rappresentato da Toscana Aeroporti sul davanti della divisa. Sul retro, sotto al numero, la casacca nerazzurra presenterà infatti anche il logo della 'Casa di Cura San Rossore'.
Ieri mattina, nella sede di Montacchiello, il presidente Corrado insieme al presidente ed amministratore delegato della clinica, Andrea Madonna, ha reso pubblico l'accordo. La Casa di Cura figurerà come sponsor della società nerazzurra per le prossime tre stagioni, con grande soddisfazione del presidente Madonna, che oltre ad essere un fervido sostenitore della squadra, si è mostrato molto vicino a Giuseppe Corrado fin dai suoi primi giorni a capo della società.
Al termine della conferenza stampa, il numero uno nerazzurro ha voluto anche esporre alcune specificazioni circa il progetto di ristrutturazione ed ammodernamento dell'Arena Garibaldi. Nei piani della proprietà la cifra che sarà impiegata si aggirerà sui 25 milioni di euro. I lavori, che spazieranno dalla rilocalizzazione degli edifici abitativi più vicini allo stadio, al rifacimento vero e proprio degli spalti e della struttura, verranno interamente o quasi assegnati a ditte già operanti sul territorio pisano e della sua provincia. Corrado ha chiuso questa breve digressione confermando di ambire ad una nuova Arena Garibaldi interamente coperta, dotata di circa 18mila posti a sedere, con un'area commerciale al suo interno attiva tutta la settimana, capace di attrarre anche il flusso dei turisti diretti alla vicina Piazza dei Miracoli.
 

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