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Pisa – Piacenza: le probabili formazioni | I nerazzurri a caccia di tre punti guidati da Pesenti

Il centravanti prenota una maglia da titolare di fronte ai suoi ex compagni, primi in classifica. La vittoria in casa manca dal 12 dicembre. Assenti Birindelli, Liotti e Marconi

Se non è un'ultima spiaggia, poco ci manca. Contro il Piacenza, domenica 27 gennaio (ore 18.30), il Pisa si gioca una grossa fetta delle proprie ambizioni e dello sviluppo della seconda parte della stagione. L'Arena Garibaldi si prepara a spingere i nerazzurri ad una vittoria che, in casa, manca dalla sfida con l'Arzachena (2-0, il 12 dicembre scorso): Gori e compagni lanciano la sfida alla capolista del Girone A.

Dentro Pesenti

Con l'Arezzo i nerazzurri non hanno ripetuto in pieno la strepitosa prestazione offerta quattro giorni prima contro il Siena, ma non si può negare il match del 'Città di Arezzo' sia stato negativo. Anzi: il Pisa ha giocato con personalità anche in casa degli amaranto, costringendo la formazione di mister Dal Canto a giocare quasi sempre di rimessa. Discreta la circolazione della palla, buona l'intensità e la capacità di attaccare la porta avversaria con molti uomini. Purtroppo per mister D'Angelo e i suoi ragazzi continua però la sequela degli episodi incredibilmente sfavorevoli e l'abitudine a commettere ingenuità che determinano il risultato finale. Il tocco di mano di Benedetti a metà della ripresa, nel match di mercoledì, per quanto fortuito e punito forse fiscalmente dal direttore di gara, ne è l'ennesima dimostrazione.

Contro il Piacenza, capolista del girone con 40 punti in 21 giornate, gli uomini di D'Angelo dovranno riuscire ad essere più forti anche della sfortuna e del periodo sfavorevole, facendo forza invece sulla buona fluidità di manovra e l'intensità trovate con l'inizio del nuovo anno. Luca D'Angelo quindi non andrà a mutare lo schieramento tattico, proponendo nuovamente la difesa a quattro nella quale potrebbe ritrovare posto Brignani accanto a Benedetti, con Lisi e Buschiazzo sugli esterni. In questo modo De Vitis potrebbe fare qualche passo in avanti e installarsi a metà campo, accanto a Gucher e Verna. Alle spalle di Pesenti, freschissimo ex biancorosso visto che da settembre a dicembre ha segnato 6 reti con il Piacenza, giostreranno Minesso e Di Quinzio. Panchina iniziale per Moscardelli dopo le due gare in quattro giorni.

Solidità e efficiacia

Ciò che più impressiona del Piacenza di mister Franzini è la grande capacità di essere efficace e solido anche nei momenti più difficili delle partite e nei periodi poco felici dal punto di vista psicofisico. Il mese di dicembre è terminato per i biancorossi con una doppia sconfitta interna negli scontri diretti contro Siena e Pro Vercelli. Una mazzata dura da gestire e superare: la società emiliana è stata abile a smaltirla con chiare idee sul mercato e la serenità nel portare avanti il progetto tecnico costruito da mister Franzini e dal diretto sportivo Matteassi.

Ceduto Pesenti proprio al Pisa nonostante i 6 gol messi a segno, e salutato anche l’altro centravanti Romero (5 gol), il Piacenza ha potenziato l'attacco con gli innesti di Ferrari (2 gol in altrettante gare in biancorosso) e Terrani, e ha puntellato il centro della difesa con l'arrivo di Bachini. Il pacchetto di centrocampo invece è quello meglio attrezzato e con la maggiore qualità: i vari Della Latta, Corradi, Porcari, Nicco e Marotta garantiscono un ottimo mix per la categoria.

L'arbitro e alcune curiosità statistiche del match

Per la sfida dell'Arena Garibaldi è stato designato il signor Simone Sozza della sezione di Seregno. Il fischietto brianzolo evoca ricordi dolci nei tifosi nerazzurri, poiché è stato l'arbitro dell'ultimo 'derby del Foro’' quello giocato al Porta Elisa e deciso dalla magia di tacco di Michele Marconi. Sozza ha diretto anche il rocambolesco 2-3 interno con l'Arezzo del dicembre 2017 (fu decisivo Moscardelli, con la maglia amaranto, con una doppietta).

Spiccano i numeri per certi versi simili di Pisa e Piacenza: i nerazzurri hanno incassato 21 reti in altrettanti match, i biancorossi 20. Come si spiegano quindi i nove punti di differenza in classifica fra le due squadre? Una risposta si può ritrovare nel computo dei gol segnati: 23 quelli del Pisa, 32 per il Piacenza. Gli emiliani, quindi, hanno raccolto molti più punti nelle partite cosiddette 'sporche', quelle cioè dove nonostante un gioco poco godibile e una scarsa condizione, si riesce a mettere fieno prezioso in cascina. Il compito nel quale il Pisa sta steccando da inizio campionato.

Le probabili formazioni

Pisa (4-3-2-1): Gori; Lisi, Benedetti, Brignani, Buschiazzo; De Vitis, Gucher, Verna; Minesso, Di Quinzio; Pesenti. All. D'Angelo

Piacenza (4-3-3): Fumagalli; Barlocco, Bertoncini, Pergreffi, Di Molfetta; Nicco, Della Latta, Corradi; Sestu, Ferrari, Terrani. All. Franzini

pisa probabile formazione 27 gennaio 2019

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