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Pisa Sporting Club: ufficiale l'arrivo di Sabotic. Buona prova nel test match di Forte dei Marmi

Il difensore montenegrino ha firmato un contratto biennale con i nerazzurri. La squadra di Gautieri intanto ha sostenuto il quarto test match della preparazione in Versilia

Il Pisa mette un altro tassello all'interno del puzzle nerazzurro. Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 10 agosto, alla presenza del Ds Raffaele Ferrara, il difensore montenegrino Minel Sabotic ha apposto la sua firma al contratto che lo legherà allo Sporting Club per le prossime due stagioni. Ma il lavoro della dirigenza non termina certamente con questo nuovo arrivo. Da qui alla fine del mercato il Pisa chiuderà almeno altri tre acquisti.

Un giocatore duttile

Ad impressionare del nuovo acquisto è la grande duttilità tattica. Sabotic è un difensore di 186 cm, nato nel 1994 in Montenegro e cresciuto calcisticamente in Italia. La sua collocazione naturale in campo è al centro della difesa, ma grazie alla rapidità e ad un'ottima tecnica di base può all'occorrenza essere schierato anche da esterno basso. Il giocatore era stato cercato dal Pisa anche nel mese di gennaio, come rinforzo per la corsa alla salvezza in B. La Reggiana però non volle privarsene, ed il suo arrivo è stato posticipato di sette mesi.

In nerazzurro ritrova molte conoscenze 'granata', maglia con la quale ha registrato tutte le presenze nel professionismo: 75, dal 2013 ad oggi. Maltese, Angiulli e proprio il direttore Ferrara, suo scopritore ai tempi della Serie D con la Correggese nella stagione 2012-2013. Sabotic ha firmato un contratto biennale, ed è già agli ordini di mister Gautieri per la preparazione al prossimo campionato di Serie C.

Mercato apertissimo

L'ingaggio del difensore montenegrino non chiude le trattative intavolate dal Pisa. Anzi, al contrario scatenerà un piccolo effetto domino, che porterà ad una serie di operazioni sia in entrata che in uscita. Dario Polverini è ormai chiuso nel pacchetto arretrato nerazzurro, e nei prossimi giorni verrà definita la sua partenza. Un orizzonte che sembra invece non interessare più Alessandro Longhi. Il terzino sinistro ha convinto definitivamente Gautieri e la società. Se anche l'ex Sassuolo scioglierà le ultime riserve, sarà lui il titolare della fascia sinistra. 

In mezzo al campo Giulio Sanseverino ha davanti a sé tre strade: Catania, Monopoli o Sambenedettese. Il centrocampista classe '94 deve soltanto quale soluzione scegliere per la sua carriera, e così facendo i nerazzurri libereranno una casella Over che verrà riempita, con tutta probabilità, da Giuseppe Rizzo (dal Perugia). Infine in attacco arriverà sicuramente un'ulteriore pedina ad arricchire il già folto reparto. Qualora se ne presentasse l'opportunità, i nerazzurri nell'ultima settimana del mercato tenteranno l'affondo per un vero e proprio top player della categoria. Si tratta di Vincenzo Sarno, attualmente al Foggia. La società pugliese è disposta a privarsi definitivamente del trequartista, che però prima di accettare di tornare in terza serie vorrebbe sondare tutte le possibilità in cadetteria. Al momento è un affare quasi infattibile, ma più passeranno i giorni senza alcuna offerta, più lo stesso Sarno abbasserà le sue pretese. Come alternativa al numero 10 rossonero c'è Luca Giannone, della Ternana, come Sarno sulla lista dei cedibili.

Infine arriverà a Pisa anche un nuovo portiere Under, visto che ormai la posizione di Daniele Cardelli è definitivamente compromessa. Il portiere classe '95 non è partito per il ritiro di Peccioli, e su accordo fra le due società si sta allenando con il Pontedera. Il desiderio del ragazzo di giocare da titolare mal si concilia con le gerarchie 'mobili' imposte da Gautieri. Ferrara e Giovanni Corrado sono all'opera per trovare la soluzione migliore sia per il ragazzo che per la società nerazzurra.

Real Forte Querceta - Pisa 1-1

Partono meglio i locali, che al 5' approfittano dell'errato schieramento della retroguardia nerazzurra. Vignali pilota la palla in transizione e serve sul filo del fuorigioco Falchini. L'attaccante del Real Forte Querceta controlla e di destro cerca il secondo palo: Petkovic è battuto ma la traversa salva i nerazzurri. La risposta nerazzurra arriva tre minuti dopo, quando i nerazzurri muovono con rapidità la palla da un versante all'altro. Cuppone pesca sulla destra Peralta, che imbecca Zammarini al limite dell'area versiliese. Il centrocampista serve in pallonetto sul secondo palo Eusepi, ma il bomber non riesce a battere a rete.

E' soltanto il preludio al vantaggio. Al 10' ancora Zammarini scodella la palla al centro, la difesa del Real Forte Querceta allontana male, ed Angiulli al volo esplode il mancino. La palla incontra la gamba di Cauz, che spiazza il portiere avversario. La partita è vivissima, e dopo appena due giri della lancetta dei minuti i padroni di casa trovano il pareggio. Ancora Vignali mette in difficoltà con un'accelerazione la retroguardia del Pisa, che non riesce a chiudere sull'incursione di Falchini. Stavolta l'attaccante opta per un morbido pallonetto, che supera imparabilmente Petkovic per la rete dell'1-1.

Al 19' la partita assume improvvisamente toni molto accesi. Angiulli e Remedi entrano in contatto con la palla lontana, e si accende un parapiglia che viene risolto dal direttore di gara con l'espulsione diretta dei due centrocampisti. Dopo questo episodio si fanno preferire i locali, con il Pisa che appare maggiormente contratto e appesantito dai carichi di lavoro.

Ad inizio ripresa si invertono i ruoli, con il Pisa (oggi in maglia azzurra da allenamento) che mette sotto il Real Forte Querceta in virtù della maggiore freschezza apportata da subentrati. Mister Gautieri infatti cambia ben sei giocatori nell'intervallo, lasciando in campo Petkovic, Maltese, Peralta ed Eusepi. I nerazzurri spingono, ma sbattono costantemente sul muro difensivo eretto dagli avversari. Prima è Maltese che intorno al 20' tenta la conclusione da lontano, dopo un'azione corale che coinvolge l'intera squadra. Poi è Eusepi che si invola sul fondo ed entra in area dalla destra, ma il Real Forte Querceta riesce a disinnescare il pericolo. Ed al 23' Mannini viene lanciato sulla corsia destra: il numero 7 arriva sul fondo, ma il suo cross non trova l'impatto di nessun compagni di squadra.

E' Gucher al 74' a chiamare ad un bell'intervento il portiere del Real Forte Querceta. L'azione si sviluppa sulla destra con Peralta e Mannini, la sfera poi arriva all'austriaco che converge sul sinistro e cerca il secondo palo con un potente rasoterra. La conclusione dai 25 metri viene bloccata a terra da Fontana.

Fontana nuovamente sugli scudi al 78'. Di Quinzio salta il diretto marcatore sulla fascia sinistra, e cerca il secondo palo con un destro potente. L'estremo difensore avversario si supera deviando in angolo. All'84' poi Longhi da pochissimi passi dalla linea di porta non riesce a trovare la deviazione giusta sul cross di Mannini, a causa dell'uscita del portiere avversario. La sfida poi si chiude con l'ultima accelerazione dei padroni di casa. Borgobello riceve al limite e batte a rete di destro: Campani, appena subentrato a Petkovic, è attento a deviare in angolo.

Il tabellino

Real Forte Querceta (4-3-3): Fontana (80' Dini); Mastino (71' Zoppi), L. Biagini (46' De Filippi), Cauz, Sergi; Remedi, Pizza (80' Bani), F. Biagini (55' Cito); Vignali (71' Ferretti), Falchini (71' Bigazzi), Chianese (49' Borgobello). All. Pagliuca

Pisa primo tempo (4-3-3): Petkovic (71' Campani); Favale (46' Longhi), Lisuzzo (46' Polverini), Carillo (46' Ingrosso), Birindelli (46' Mannini); Zammarini (46' Gucher), Maltese (80' Sanseverino), Angiulli; Cuppone (46' Di Quinzio), Eusepi (71' Cernigoi), Peralta. All. Gautieri

Reti: Angiulli (P) 10', Falchini (R) 12'

Ammoniti: nessuno

Espulsi: Angiulli (P) e Remedi (R) al 18' per reciproche scorrettezze

Note: angoli 4-8 (3-2); recupero 2' e 2'

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