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Pisa S.C. 1909: nerazzurri al lavoro in attesa di ufficialità dal mercato e dalla Lega

Ritmo intenso e poche pause per gli uomini di mister D'Angelo, che attende gli ultimi colpi in entrata per sistemare la rosa. Ancora incertezze sulla data di inizio del campionato, ma gli abbonamenti volano: superata quota 3000

Prosegue a ritmi serrati la preparazione del Pisa alla stagione 2018-2019, anche se al momento le certezze extra campo, per la squadra di mister Luca D'Angelo, sono pochissime. Fortunatamente la proverbiale 'estate del pisano' non c'entra niente. Ormai da due anni i tifosi nerazzurri possono dormire fra due cuscini grazie alla stabilità economica garantita dalla proprietà Corrado - Ricci. I problemi si concentrano invece ai vertici del calcio nazionale, incapace di dirimere celermente e con decisione le situazioni ingarbugliate di ripescaggi, ricorsi e riammissioni. I campionati di Serie B e Serie C (nonostante in cadetteria sia già stato stilato il calendario) sono paralizzati, e c'è una fortissima incertezza sulla data di inizio dei due tornei.

'Memorial Ravagni' a Ponsacco

Moscardelli e compagni suderanno sul campo di San Piero a Grado per tutta la settimana. Lo staff guidato da mister D'Angelo vuole infatti spingere sull'acceleratore, caricando ulteriormente le gambe dei calciatori nerazzurri per non farsi trovare impreparati dalle prossime decisioni della Lega Pro in merito all'avvio del campionato. Fino a sabato il Pisa sosterrà quindi una seduta giornaliera, arricchita da una partita amichevole che verrà disputata domani sera, mercoledì 22 agosto, al 'Comunale' di Ponsacco. Nerazzurri e rossoblu locali si contenderanno il 'Memorial Ravagni': novanta minuti per decretare la vincente e, in caso di parità, calci di rigore. 

Sarà l'occasione per vedere all'opera una formazione ancora sperimentale, ma che si avvicinerà di molto a quella che dovrebbe partire dal primo minuto nella gara di esordio di campionato. Spazio quindi a Gori tra i pali, con la difesa a tre composta da Brignani, Buschiazzo e uno fra De Vitis e Meroni. In mezzo al campo Gucher dirigerà il gioco, supportato da Di Quinzio e uno fra Izzillo e Zammarini. Nel caso in cui quuest'ultimo dovesse essere accentrato, sulla fascia destra spingerà Birindelli; sulla corsia opposta il solito Lisi. In attacco si potrebbe finalmente vedere all'opera la coppia Moscardelli - Marconi.

1.2 milioni di euro da tre baby nerazzurri

A tenere banco, insieme al caos ripescaggi e calendari che dalla Serie B, a cascata, interessa anche la C, è il calciomercato. Per i club di terza serie la finestra chiuderà sabato 25 agosto alle ore 12: siamo dunque entrati nella settimana di trattative più calda dell'anno. In casa nerazzurra il Ds Roberto Gemmi è all'opera per completare nel migliore dei modi la rosa a disposizione di D'Angelo. Ha salutato la Torre il difensore Ingrosso, accasatosi ad Ascoli in cambio del giovane portiere D'Egidio (1996), arrivato per fare il secondo di Gori. Con le valigie in mano anche Reinholds e Cardelli. Se ne è andato in prestito anche il mediano Verna, approdato al Cosenza in Serie B. L'ex direttore dell'Arezzo inoltre ha chiuso con il Sassuolo una maxi operazione che ha portato nelle casse societarie un milione e duecentomila euro. Gli emiliani hanno acquistato a titolo definitivo tre 'millennial' che nelle prime tre gare ufficiali di Coppa Italia si erano messi in mostra con il Pisa: si tratta del portiere Campani, del difensore Bechini e dell'attaccante Giani. La società di via Battisti centra così uno degli obiettivi che si era prefissata fin dai primi giorni del suo insediamento: autofinanziarsi con la crescita e la vendita di giovani talenti. 

Con questa cifra Gemmi può così fare fronte ad una corposa parte della gestione finanziaria della rosa per i prossimi mesi, avendo anche risorse fresche da reinvestire nelle ultime operazioni da chiudere entro sabato 25 agosto. Alla lista mancano un difensore centrale di esperienza, un cursore di fascia e un attaccante. In mezzo al campo, vista la definitiva permanenza di Gucher e l'arrivo di Marin (classe '98) dal Sassuolo, il quadro dovrebbe essere completo. Nel pacchetto arretrato invece manca un elemento in grado di trasmettere sicurezza e tranquillità ai molti giovani di talento che già sono presenti in rosa: gli obiettivi della società non sono trapelati, ma la certezza è che verrà puntato un giocatore con molti campionati alle spalle. Per la fascia invece i due candidati più nominati sono Franco (svincolato dal Livorno ma seguito anche da Catania e FeralpiSalò) e Mignanelli (in uscita dall'Ascoli). In attacco il Pisa è alla ricerca di un elemento in grado di giocare sia da seconda punta che da esterno: è seguito da vicino Lunetta, prodotto dell'Atalanta e nella scorsa stagione al Renate. Il capitolo delle cessioni invece continua a vedere protagonisti Umberto Eusepi e Maikol Negro. Entrambe le punte entro le 12 di sabato avranno trovato una nuova sistemazione, ma al momento ipotizzare quale rappresenta ancora un esercizio molto arduo. La Viterbese è alla caccia di una punta prolifica e con esperienza in Serie C, e sta guardando proprio in casa nerazzurra: nei prossimi giorni potrebbero esserci sviluppi decisivi. Eusepi, oltre ai laziali, è seguito da vicino anche dalla Juve Stabia, decisa a chiudere il mercato con un colpo di peso. Sembra più una suggestione, infine, l'interessamento dell'Alessandria nei confronti dell'attaccante salentino, che potrebbe rientrare in uno scambio alla pari con l'argentino Gonzalez. Hanno rinnovato infine fino al 2021 Cuppone, Meroni e Cernigoi: i primi due faranno parte della rosa nerazzurra, mentre il terzo probabilmente verrà ceduto in prestito.

Abbonamenti sopra quota 3000

Continua il buon trend fatto registrare dagli abbonamenti nelle ultime settimane. E' stata superata di slancio anche quota 3000, e adesso la società può realmente mettere nel mirino il dato finale realizzato nella scorsa stagione quando furono staccate 4308 tessere stagionali. Gli ultimi colpi di mercato aiuteranno in questo senso, spingendo anche gli ultimi indecisi a recarsi al botteghino. Purtroppo non agevola la decisione la situazione del campionato, invischiato com'è nel caos ripescaggi che dalla Serie B influiscono pesantemente la procedura di definizione dei tre gironi e dei calendari della terza serie. Domani, mercoledì 22 agosto, i vertici della Lega Pro si riuniranno a Firenze per decidere il da farsi. Giuseppe Corrado ha già chiarito la posizione del Pisa: iniziare il prima possibile, mettendosi alle spalle le polemiche, i ricorsi, le sentenze e le ripicche fra club. Non è dello stesso parere, però, il presidente uscente della Serie C. Secondo Gabriele Gravina non ci sono le condizioni minime per garantire il corretto svolgimento del campionato, che rischia così di subire un ulteriore rinvio: il torneo potrebbe iniziare domenica 2 settembre, o addirittura il 9.

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