Una buona prova quella del Pisa, che soprattutto nei primi quarantacinque minuti ha schiacciato gli avversari. La Virtus Entella però ha dimostrato di essere una squadra quadrata, capace di soffrire e colpire nell’unica occasione creata. Un punto che probabilmente sta stretto ai ragazzi di Gattuso, ma che allunga la serie positiva a tre giornate. Dando uno sguardo alla classifica il Pisa sale a quota 26, l’Entella a 34.

LA CRONACA. Nel primo tempo è il Pisa a fare la partita. I nerazzurri schiacciano costantemente gli avversari nella loro metà campo, limitando al minimo le sortite offensive di Caputo e Catellani, i due sorvegliati speciali dell’attacco ligure. Dopo dieci minuti Masucci ha sul destro la migliore occasione della partita: l’attaccante si incunea in area di rigore e si fa trovare puntuale all’appuntamento con il cross rasoterra di Gatto, ma il suo tiro si spegne di poco a lato. La reazione dell’Entella è tutta in una conclusione dal limite dell’area di Caputo, che si perde sul fondo con Ujkani a fare buona guardia alla sua porta.
Risponde agli ospiti ancora l’ex di giornata, Masucci, che dai 25 metri cerca la via della porta, ma la sua conclusione è deviata in angolo dalla difesa biancoceleste.
Allo scoccare del 45’ si assiste all’episodio più controverso della prima frazione: ancora Masucci scatta alle spalle della difesa ligure, ma la sua progressione viene fallosamente stoppata da Pellizzer. Secondo Ros il fallo è avvenuto giusto fuori dall’area di rigore e si riprende il gioco con una punizione, senza alcuna sanzione per il difensore biancoceleste.

Nel secondo tempo il canovaccio della gara non sembra cambiare, con il Pisa a tenere in mano il pallino del gioco e gli ospiti pronti a ripartire sfruttando la profondità garantita da Caputo.
Al 72’ però arriva la svolta della partita: Masucci perde palla nella propria metà campo, aprendo la strada al contropiede ligure, con Troiano che serve sullo scatto Caputo. Il centravanti biancoceleste supera Crescenzi, che lo tocca dentro l’area di rigore, provocando il penalty a favore degli ospiti. A seguito delle proteste con il direttore di gara, Verna riceve l’espulsione diretta e dal dischetto il numero 9 ligure spiazza Ujkani, portando avanti i suoi.
Gattuso, nonostante l’inferiorità numerica, prova ad acciuffare il pareggio con Cani e Peralta in campo insieme a Masucci e viene premiato al 78’.
Peralta serve al limite dell’area l’attaccante albanese, che si gira e calcia in porta di destro: il tiro si impenna per la deviazione di Pellizzer e la parabola supera beffarda l’estremo difensore biancoceleste.
Nei dieci minuti finali saltano gli schemi, con il Pisa che tenta l’arrembaggio e l’Entella che prova a colpire in contropiede: è bravo Paroni due minuti dopo il gol a deviare in angolo il colpo di testa di Cani, così come è tempestivo Ujkani a stoppare la corsa di Caputo, lanciato da solo a rete.

IL TABELLINO DEL MATCH

Pisa – Virtus Entella 1-1

Pisa (4-3-1-2): Ujkani; Mannini, Del Fabro (46’ Crescenzi), Landre, Golubovic; Angiulli, Di Tacchio, Verna; Gatto (74’ Peralta); Masucci, Manaj (69’ Cani). All. Gattuso

Virtus Entella (4-3-1-2): Paroni; Baraye, Pellizzer, Ceccarelli, Belli; Troiano, Sini (68’ Palermo), Moscati; Tremolada (78’ Ammari); Catellani (70’ Mota Carvalho), Caputo. All. Breda

Reti: Caputo (V) 72’, Cani (P) 78’
Ammoniti: Masucci, Crescenzi; Caputo, Belli
Note: Verna espulso al 71’ con rosso diretto per proteste; angoli 5-3