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Pistoiese - Pisa: le probabili formazioni | Pazienza si gioca la conferma sulla panchina nerazzurra

Il turno infrasettimanale coincide con la 31° giornata di campionato: il tecnico del Pisa ha ormai una fiducia a termine. Sia la tifoseria che la società gli chiedono una vittoria 'scaccia-crisi'

Una vittoria per ridare entusiamo e fiducia allo spogliatoio. Un successo per ricucire lo strappo fra l'ambiente e la squadra. Tre punti per non dissipare anche la residua fiducia accordata dalla società. Michele Pazienza domani sera, martedì 20 marzo (ore 20.30), sul campo della Pistoiese si gioca il suo futuro sulla panchina nerazzurra, ed il Pisa le residue chance di tornare in corsa per il secondo posto nel Girone A.

Obbligatorio vincere

L'ennesimo pareggio (l'ottavo da inizio campionato) interno di sabato scorso con il Piacenza ha confermato che il Pisa sta attraversando un periodo di crisi nera sia in termini di risultati che di prestazioni. In due turni consecutivi casalinghi sono arrivati soltanto due punti ed un gol segnato, che assumono una dimensione ancora più preoccupante se si amplia il periodo da esaminare: prima di questi due pareggi infatti i nerazzurri avevano infilato due sconfitte consecutive, contro Lucchese e Gavorrano. Il momento quindi, va da sé, è di quelli drammatici, sportivamente parlando. L'obiettivo estivo di lottare per vincere il girone sembra ormai quasi definitivamente compromesso. Ma anche quello di ripiego costituito dal secondo posto è in forte discussione.

I nerazzurri sono distanti cinque punti dal Livorno, e sono stati agganciati al terzo posto dalla Viterbese, appaiata a quota 49. Nel turno infrasettimanale sul campo della Pistoiese, quindi, Gucher e compagni dovranno obbligatoriamente centrare una vittoria che manca dal 18 febbraio. Qualsiasi altro risultato metterebbe definitivamente fine alla fiducia residua che la società ha deciso di accordare a mister Pazienza. Tanto che potrebbe essere anche ipotizzabile un cambio repentino nonostante si torni a giocare immediatamente: il Pisa ospiterà infatti la Carrarese sabato 24 marzo all'Arena Garibaldi. Nonostante l'impegno ravvicinato, infatti, un avvicendamento sulla panchina in caso di mancata vittoria contro gli arancioni potrebbe essere una decisione inevitabile per il presidente Corrado, che deve difendere a tutti i costi le possibilità di giocare da protagonisti gli spareggi playoff.

Rispetto alla sfida di tre giorni fa con il Piacenza, Michele Pazienza dovrà fare sicuramente a meno di Gaetano Masucci. L'attaccante è uscito per un problema al ginocchio, e soltanto dopo l'esito degli esami strumentali si conoscerà la durata della sua assenza dai campi di gioco. Verrà confermato l'impianto tattico costituito da un 4-3-1-2 ibrido, capace di disporsi anche su una linea mediana a quattro a seconda della fasi del match. In porta giocherà ancora Voltolini, viste le non perfette condizioni di Petkovic. In difesa Lisuzzo potrebbe richiedere un turno di riposo: sarebbe pronto a sostituirlo Cagnano. Stesso discorso per uno fra Filippini e Birindelli, che hanno speso molto contro il Piacenza. In mezzo al campo Izzillo prenderà il posto di Maltese, con Di Quinzio che completerà la linea insieme a Gucher. Giannone, Negro e Lisi i tre che dovranno trovare la via della porta.

Obiettivo playoff

A Pistoia si sognano i playoff. Nonostante un andamento generale altalenante, e delle prestazioni lontano dal 'Melani' decisamente insiffucienti, il gruppo guidato da mister Indiani occupa il decimo posto, l'ultimo utile per accedere agli spareggi per la cadetteria. Il tecnico di Certaldo ha impostato la squadra sul canonico 3-5-2, contando molto sulla forza fisica di alcuni elementi ed un discreto tasso tecnico di base. Saranno assenti due gioielli Under 20 della rosa arancione: il portiere Zaccagno ed il terzino Picchi, entrambi convocati con la nazionale azzurra. 

Resta in dubbio anche il cursorse di fascia Regoli: Nardini scalda i motori per rilevarne il posto sulla corsia sinistra. La regia sarà affidata a Hamlili: l'italo marocchino già all'andata disputò una partita di spessore all'Arena Garibaldi, e per la categoria rappresenta una certezza assoluta. Chi invece si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nella categoria, meritandosi anche attenzioni pesanti, è il centravanti italo argentino Franco Ferrari. 'El loco' a gennaio era finito nel mirino proprio dei nerazzurri: la società arancione ed il Genoa (proprietario del cartellino), però, decisero di lasciarlo a Pistoia per non turbare il suo percorso di crescita. Ed i risultati non hanno stentato ad arrivare: il numero 9 ha già timbrato 10 volte il cartellino, e con il collega di reparto Vrioni forma una coppia da 18 reti complessive.

La Pistoiese viene dal pareggio in rimonta nel 'derby della Cintola' con il Prato (2-2), dove ha confermato in un colpo solo l'estrema fragilità esterna, la scarsa continuità nell'applicazione in fase difensiva, ma la grande familiarità con la via del gol.

L'arbitro e alcune curiosità statistiche della partita

La direzione della gara del 'Melani', valida per il 31° turno di campionato, è stata affidata al signor Riccardo Annaloro di Collegno. Il fischietto piemontese è alla sua terza stagione nella CAN di Serie C, e non ha mai incrociato prima il Pisa in gare ufficiali. Un solo precedente invece con la Pistoiese, risalente al settembre 2017: sconfitta esterna a Livorno per 2-0.

I nerazzurri arrivano alla sfida con una striscia negativa in corso da far venire i brividi. Un solo gol segnato nelle ultime quattro partite, due punti raccolti e vittoria che manca da più di un mese. Nonostante ciò il Pisa può ancora vantare il terzo miglior rendimento nelle partite disputate in trasferta, grazie ai 22 punti raccolti in 14 uscite. Dall'altra parte troverà una Pistoiese in serie positiva da tre turni (due pareggi e una vittoria), capace di raccogliere ben 26 punti nelle 14 gare giocate fra le mura amiche. Le 38 reti incassate collocano però gli arancioni molto in basso in questa speciale classifica: questo aspetto, se sfruttato a dovere, potrà agevolare gli uomini di Pazienza nella ricerca del successo.

Inseguimento della vittoria che, oltretutto, caratteriza da anni anche le trasferte a Pistoia per il Pisa. I nerazzurri infatti non fanno bottino pieno al 'Melani' dal lontano 1975: era il campionato di Serie C, ed il Pisa si impose per 0-1. La prima sfida ufficiale sul terreno arancione andò in scena nel 1926, nel campionato di Prima Divisione: 4-0 per la Pistoiese, successo bissato anche l'anno successivo. Il Pisa per violare lo stadio pistoiese dovette attendere il campionato di IV Serie del 1955: 1-2. Negli anni recenti la trasferta del 'Melani' ha continuato a riservare bocconi amari ai sostenitori nerazzurri, costretti a vedere uscire sconfitti i propri beniamini per sette volte di fila, dal 2002 a oggi, in gare di campionato. Il bilancio complessivo parla da solo: su 28 precedenti, sono 16 le vittorie della Pistoiese, soltanto 7 quelle del Pisa e 5 i pareggi.

Le probabili formazioni

Pistoiese (3-5-2): Biagini; Quaranta, Terigi, Priola; Regoli, Minardi, Hamlili, Luperini, Mulas; Ferrari, Vrioni. All. Indiani

Pisa (4-3-1-2): Voltolini; Filippini, Lisuzzo, Sabotic, Birindelli; Izzillo, Gucher, Di Quinzio; Giannone; Lisi, Negro. All. Pazienza

pistoiese probabile formazione 20 marzo 2018

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