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Prato - Pisa 2-2 | Una magia di Gucher evita la beffa allo scadere

Nerazzurri disattenti e sfortunati nel primo tempo. I padroni di casa segnano su due deviazioni, con il Pisa troppo disattento. Buona la reazione nella ripresa, ma serve un eurogol di Gucher per strappare almeno un punto

Prato - Pisa in casa, o quasi. Si gioca sul neutro del 'Mannucci' di Pontedera, in virtù dei lavori di ristrutturazione ancora in corso al 'Lungobisenzio' di Prato. Per questo motivo la squadra di mister Pazienza scende in campo scortata da circa 2500 sostenitori nerazzurri accorsi in massa per spingere la squadra al primo successo esterno del 2018. 

La partita

Il Prato si presenta in campo con il consueto 4-4-2 proposto da inizio stagione. Gli uomini di mister Catalano sono in buona forma, visti i 4 punti ottenuti nelle ultime due uscite. Le uniche sorprese riservate sono in attacco, dove Piscitella è affiancato da Carletti. In mezzo al campo la manovra è affidata a Gargiulo e Bertoli. Il Pisa risponde con il già rodato 4-2-3-1, nel quale non ci sono novità tra i pali e nel pacchetto difensivo rispetto alle ultime uscite. Novità invece sia in mediana che in attacco: De Vitis scalza Izzillo e ritrova la maglia da titolare; esordio dal primo minuto per Ferrante e Lisi in avanti. Ne scontano le spese Masucci e Giannone, che a differenza della partita con il Cuneo si devono accomodare in panchina.

La sfida si apre immediatamente con un colpo di scena: dopo le primissime battute di studio, è il Prato a passare in vantaggio con un pizzico di fortuna. La retroguardia nerazzurra non è rapida ad accorciare su Fantacci, che ha tutto il tempo di prendere la mira dal limite dell'area. Il sinistro dell'esterno in maglia blu trova la sfortunata deviazione di Ingrosso, che fa impennare la traiettoria: la palla cambia anche direzione, spiazzando completamente Voltolini e finendo in rete. E' il 4', e l'imbattibilità difensiva cade dopo cinque gare chiuse senza subire gol.

Il Pisa reagisce immediatamente, chiudendo i lanieri nella loro metà campo e provando ad imbastire azioni rapide sugli esterni, sfruttando il dinamismo di Sainz Maza e Lisi. Proprio da uno scambio sulla corsia laterale destra al 9' si spalanca una prateria per Birindelli: il terzino arriva sul fondo e serve il rimorchio di Negro, che di destro da pochi metri supera Sarr con un preciso diagonale. I nerazzurri si scrollano così di dosso la tensione accumulata con il colpo subito a freddo, e vanno alla ricerca del raddoppio immediato: il Prato però non si lascia schiacciare, e grazie alle accelerazioni di Piscitella e Fantacci riesce ad alleggerire la pressione.

Il Prato conquista il primo angolo della sua gara alla mezz'ora, a fronte dei cinque già battuti dal Pisa, sfruttando una lieve indecisione della difesa nerazzurra su una palla a campanile piovuta in area di rigore. Il match si mantiene divertente e combattuto, con i padroni di casa che non rinunciano a ripartire in profondità ogni qualvolta gli ospiti perdono palla nella metà campo avversaria. Proprio da uno di questi errori, al 36', Voltolini sbroglia una situazione parecchio ingarbugliata provocata da un retropassaggio sbagliato. La palla resta a metà strada tra Carletti e Ingrosso: il numero 9 laniero si fionda sulla sfera, ma trova l'uscita disperata di Voltolini che in scivolata di piede toglie le castage dal fuoco. Il Pisa risponde subito al 40': De Vitis imbuca in area per Ferrante, che si gira in un fazzoletto e di sinistro indovina il primo palo. Sarr è attento, e blocca in due tempi. I nerazzurri insistono con Maza al 42', che costringe ad una punizione insidiosa il Prato. La ribattuta al limite dell'area è preda di De Vitis, che di destro non trova  lo specchio della porta.

Il Pisa però è sfortunato, e va all'intervallo in svantaggio ancora a causa di una deviazione. Ceccarelli si incarica di una punizioe al limite: il suo sinistro incrocia ancora il corpo di un nerazzurro, che cambia completamente la direzione della conclusione che Voltolini non riesce a togliere dallo specchio. La decisione arbitrale di fischiare il fallo di Carillo che ha portato al 2-1 laniero è sicuramente opinabile, ma al netto di questo aspetto ci sono da sottolineare una disposizione ed un'attenzione difensive da rivedere: le reti pratesi sono arrivate su due deviazioni, frutto però di altrettante indecisioni di Ingrosso e compagni.

Il Pisa inaugura il secondo tempo con un piglio del tutto diverso rispetto alla prima frazione, spingendo con grande vigore e chiudendo il Prato nella propria metà campo. Al 58' Eusepi, subentrato a Ferrante, si guadagna una punizione sulla trequarti. La battuta di Giannone è ribattuta al limite: De Vitis con un pallonetto smarca Lisuzzo, che però viene anticipato al momento della battuta da Sarr in uscita. Due minuti dopo Giannone e Birindelli ricamano un'altra ottima azione sull'out destro, ma Negro al momento della battuta viene chiuso dalla difesa avversaria. Il Pisa ci prova ancora al 66', con Gucher che smarca dietro le linee Negro. Il numero 29 da posizione defilata calcia di potenza, ma la risposta di Sarr è strepitosa: palla inchiodata sulla riga di porta e vantaggio laniero conservato.

Dopo questa fiammata il Prato riesce a riassestarsi sul terreno di gioco, e blocca tutti i tentativi del Pisa sulla trequarti. I nerazzurri ci mettono tanta generosità, ma non trovano lo sfogo giusto per creare la superiorità numerica e mettere in difficoltà la difesa pratese. Servirebbe una magia per riportare la gara sui guisti binari, e all'84' si materializza. Gucher riconquista la palla sulla trequarti, e lascia partire un bolide pazzesco che si insacca all'incrocio dei pali. 2-2. Nel primo minuto di recupero Eusepi fa gridare al gol, ma la sua botta di collo pieno dal limite viene deviata in volo plastico da Sarr. Dopo questa occasione non succede più nulla, e si può dire che il Pisa ha gettato alle ortiche un'occasione enorme per accorciare sulla vetta. Buona la reazione proposta nel secondo tempo, ma ancora una volta gli uomini di Pazienza hanno dato vita ad una prestazione dai due volti: troppo disattenti nei primi 45', con la retroguardia spesso presa d'infilata dagli esterni pratesi.

Le pagelle

Il tabellino

Prato - Pisa 2-2

Prato (4-4-2): Sarr; Seminara (74' Coccolo), Ghidotti, Martinelli, Casale; Ceccarelli (85' Zucchetti), Gargiulo (74' Bonetto), Bertoli (85' Colli), Fantacci; Piscitella, Carletti (63' Akammadu). All. Catalano

Pisa (4-2-3-1): Voltolini; Filippini, Carillo (54' Lisuzzo), Ingrosso, Birindelli; Gucher, De Vitis (69' Di Quinzio); Sainz Maza (46' Giannone), Negro (69' Masucci), Lisi; Ferrante (46' Eusepi). All. Pazienza

Reti: 4' Fantacci (Po), 9' Negro (Pi), 45' Ceccarelli (Po), 84' Gucher (Pi)

Ammoniti: Ingrosso (Pi), Martinelli (Po)

Note: arbitro Daniel Amabile; angoli 3-8 (2-5); recupero 0 e 4'

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