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Ac Pisa: Battini al veleno su Lucchesi, poi presentato il nuovo Ds

Il presidente del Pisa prima polemico con l'ex Lucchesi ed i giornalisti, poi presenta il nuovo Ds Pino Vitale ed il suo vice Renzo Melani. "Ci serve tempo" afferma Vitale, mentre Battini punta a grandi traguardi: "Ricominceremo da capo per vincere"

Una conferenza stampa iniziata al veleno, finita con sorrisi e proclami. Prima di presentare Pino Vitale come nuovo direttore sportivo, Battini ha voluto sfogarsi contro chi secondo lui ha pensato al proprio interesse invece che a quello del Pisa. "Sono molto rammaricato, c'è stato un comportamento scorretto, ha fatto cose incredibili solo per sé – dice riferendosi a Lucchesi – prima c'è stato l'esonero di Pagliari, con il quale sono rimasto in ottimi rapporti, poi c'è stato l'arrivo di Cozza. Nel mese del suo esonero mi è arrivata una raccomandata da uno studio legale di Foggia: era dal 14 aprile 2013 che Lucchesi tesseva con Michele Ruggero, uomo di fiducia di Cozza. Poi gli dissi di Cavasin, ma lui ha trovato Menichini. Brava persona e preparata, lascia per motivi privati che mi ha detto e che mi ha detto di tenere per me".

Il nodo del prossimo allenatore verrà sciolto nei prossimi giorni, si parla di 48/72 ore. Sul tema è intervenuto anche il nuovo direttore sportivo Pino Vitale, storico ex Lucchese ed Empoli, dove ha raccolto successi giocandosi la serie A con la prima e qualificandosi alla Coppa Uefa con il secondo. A Spezia non ha trovato ciò che sperava. "Pisa è una grande piazza – ha dichiarato Vitale – è uno stimolo nuovo e il presidente è una persona seria. Come allenatore serve qualcuno di spessore, che abbia già vinto campionati e sappia reggere la pressione. Gira un nome, ma abbiamo altre opportunità di alto livello".

Con una squadra tutta da costruire il nuovo Ds chiede tempo: "Abbiamo 3 o 4 giocatori, ne servono 20. La società deve poter lavorare con calma. L'ideale sarebbe unire esperienza e gioventù, poi serve la fortuna di sbagliare il meno possibile". Le motivazioni non mancano: "Porto a Pisa la mia serietà, le mie conoscenze e la mia esperienza di oltre 35 anni in questo campo. Ho la fiducia del Presidente, quella degli altri me la conquisto. Lavoreremo per l'obbiettivo che manca da troppo tempo: la serie B".

Sul fronte societario Battini non si sbottona e ripete quello che dice da tempo: "Sono aperto ad ogni possibilità, ma parlo solo con persone per bene e con chi è fattivo. Chi viene lo fa spesso solo per pubblicità, ancora non si è fatto avanti davvero nessuno". "Chiedo a tutti – ha concluso il Presidente, lanciando un appello – di tenerci per mano e correre tutti insieme. In corso d'opera aggiusteremo il tiro, anche sul lato del budget, ma non dobbiamo perdere l'unico vero obbiettivo, che è quello di vincere".

Toccato anche il punto dolente della sistemazione del campo. Battini: "Da lunedì metteremo mano per sistemare l'Arena", mentre il Ds Vitale: "Importante anche un campo stabile di allenamento. Sarà nel comune di Pisa". Il mandato di Vitale è amplissimo, il Presidente parla infatti di "carta bianca". A sostenerlo ci sarà Renzo Melani: "Siamo stati insieme alla Lucchese con Vitale, sono e farò il collaboratore".

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