Pisa Reggiana, le probabili formazioni | Costa out, gli insostituibili tireranno il fiato?
Subito al lavoro e poi in ritiro i ragazzi di Braglia, con il solo Costa rimasto alla base fermato da una frattura da stress al metatarso del piede destro. Terza partita nel giro di una settimana, possibili assenze eccellenti soprattutto a centrocampo
Il calendario della Lega Pro prosegue incessante ed offre un altro banco di prova ai nerazzurri. All'Arena domani alle 17 arriva la Reggiana, terza partita di fila che segue le vittorie contro Gubbio e Savona. Cresce la stanchezza, così come la difficoltà del match di cartello: la squadra di Mister Colombo ha raccolto finora 7 punti contro i 10 del Pisa, mostrando un'ottima solidità difensiva nonostante la giovane età di tutto il reparto ed in generale dell'intero organico. Braglia dal canto suo dovrà valutare le condizioni fisiche di chi non ha mai riposato dall'inizio della stagione.
QUI PISA. Nel 3-5-2 il più sicuro del posto è Giovinco, entrato nel secondo tempo contro il Savona e decisivo con la sua punizione dell'1 a 0. Arma è si è dimostrato un giocatore fondamentale per gli schemi offensivi di Braglia, probabile che il tecnico gli chieda un ultimo sforzo per superare la talentuosa retrogruardia granata. L'alternativa principale è Stanco. Se l'attuale linea a 3 davanti a Pelagotti ha offerto garanzie (Sini Paci Rozzio), il centrocampo apparso un po' affaticato con il Savona potrebbe aver bisogno di forze fresche. Napoli sulla corsia di sinistra dovrebbe essere confermato, mentre uno fra Pellegrini, Iori e Morrone potrebbe tirare il fiato. Frediani in pole position per una maglia da titolare.
QUI REGGIANA. Dopo la sofferta vittoria casalinga per 1 a 0 con la Pistoiese Mister Colombo potrebbe riproporre il 4-3-3, tenendo però inizialmente un atteggiamento più cauto per reggere l'impatto alla partita dimostrato dal Pisa nelle prime uscite stagionali. Consapevole di dover trovare soluzioni alternative al possesso palla il tecnico granata potrebbe inserire da subito il match winner della scorsa giornata Palumbo, autore da centrocampista di 14 gol nella scorsa stagione in Serie D con la Cavese e dotato di un gran tiro da fuori. Il fantasista Tremolada è apparso in calo, scalpita Alessi. La difesa confermatissima vedrà Spanò e Sabotic centrali, con Andreoni e l'abile Mignanelli sulle fasce. Davanti Siega e Ruopolo, con l'utilizzo a partita in corso di Sinigaglia.
