Il 28enne di San Miniato era stato riconosciuto in una foto che lo immortalava mentre gettava del liquido su una camionetta dei Carabinieri in fiamme: dopo un mese di carcere, da quattro mesi si trova agli arresti domiciliari
Il corteo del movimento"Occupy Pisa" ha sfilato questa mattina per le vie del centro della città a suon di slogan contro le banche, l'alta finanza e il debito. Presidio allestito in Piazza Dante
Un gruppo di manifestanti diretto a La Spezia voleva salire sul treno senza pagare il biglietto: hanno cercato di superare la barriera creata dalle forze dell'ordine a protezione del convoglio
Il ragazzo, Carlo Seppia, venne fotografato mentre gettava liquido sulla camionetta dei Carabinieri in fiamme: collaborò con le forze dell'ordine negando di aver partecipato all'assalto del blindato
L'avvocato difensore di Carlo Seppia ha considerato eccessiva la custodia cautelare al Don Bosco: "Non c'è pericolo di fuga". Intanto davanti al gip il 28enne ha affermato: "Quel liquido era un mix di Coca Cola e whisky"
Il 28enne si chiama Carlo Seppia ed è uno studente: ha ammesso di essere lui quello nella foto ma di non aver gettato sul blindato dei Carabinieri liquido infiammabile ma una semplice bibita
Non è stata resa nota l'identità del giovane dalle forze dell'ordine ma con molta probabilità il ragazzo fa parte dell'antagonismo sanminiatese: è il terzo arresto per l'assalto alla camionetta dei Carabinieri
Il segretario dell'Unione Comunale del Pd di Pisa Andrea Ferrante: "A Pisa non esiste militarizzazione, la vicenda non deve giocarsi sul piano della polemica politica, importante il rispetto della libertà altrui"
Gli studenti di Tijuana project esprimono solidarietà al giovane arrestato. "Aveva solo domandato ai militari il motivo della richiesta di esibizione dei documenti, in cambio ha ricevuto percosse e manette" dicono
Il giudice si è proclamato incompetente sulla questione, così l'arresto sarà convalidato o meno domani. Intanto spuntano video filmati con i telefonini dei ragazzi presenti la scorsa notte: la verità dunque potrebbe essere vicina
La versione degli studenti si oppone a quella dei carabinieri: da una parte si sostiene il pestaggio sul 25enne finito in manette, dall'altra la resistenza a pubblico ufficiale. L'avvocato del normalista:"E' stato malmenato dai militari"
Un normalista 25enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, le proteste da parte degli studenti sono scattate immediatamente: interrotta la conferenza stampa del direttore della Normale Fabio Beltram
Nella riunione ascoltate le varie responsabilità di dirigenti e militanti sulla questione. Il segretario provinciale Nocchi: "A Giani abbiamo posto una questione di opportunità politica. Vogliamo solo chiarezza"