Sparatoria al Cep: condannato a 15 anni e 9 mesi il giovane che aprì il fuoco
Patrizio Iacono è stato ritenuto colpevole di tentato omicidio, lesioni gravissime, porto abusivo di armi ed evasione. La sentenza del Gip martedì mattina
Patrizio Iacono è stato ritenuto colpevole di tentato omicidio, lesioni gravissime, porto abusivo di armi ed evasione. La sentenza del Gip martedì mattina
Simone Paolini nell'agosto del 2015 sparò e uccise il collega che voleva rapinarlo. Il giudice gli ha riconosciuto la legittima difesa
Convalidato dal Gip l'arresto con la custodia in carcere per Patrizio Giovanni Iacono. All'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere
Benedetta Di Gaddo ringrazia le forze dell'ordine e torna a chiedere maggior controllo del territorio
Emergono nuovi dettagli sul tentato omicidio andato in scena la mattina di venerdì alla Caffetteria Tirreno. Il 21enne era in detenzione domiciliare, ma aveva fucili e munizioni
I fatti risalgono a gennaio 2017. Avrebbe ferito con un colpo di pistola un altro giovane per un regolamento di conti
Iacono era poco distante dalla sua abitazione, nello stesso quartiere teatro della sparatoria
E' quanto ha stabilito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Tra le quattro persone colpite dagli spari di fronte alla Caffetteria Tirreno anche un uomo salvato dal bottone dei jeans
L'episodio è nato da una banale discussione tra residenti del quartiere. Il ragazzo che ha sparato era stato rimproverato per le scorribande in sella alla sua due ruote. Intorno alle 13.30 falso allarme su uomo armato a Palazzo Blu
Si tratta di un cittadino italiano di 43 anni di etnia Rom. In corso le indagini per identificare gli altri responsabili
Uno scontro probabilmente tra bande rivali di stranieri ha causato momenti di grande apprensione nella frazione sanminiatese
Siamo andati in via Battelli di fronte al negozio dove ieri sera, martedì 13 giugno, si è svolto il tragico episodio. Ecco cosa ci hanno raccontato residenti e commercianti della zona
Un ragazzo calabrese di 22 anni ha sparato ad un suo coetaneo per una questione di debiti. Il giovane si era presentato sotto il condominio della vittima per aggredirlo
Il 18enne di origine marocchina ha parlato con i Carabinieri di Pisa e un parente, per ricostruire la sparatoria in cui è rimasto gravemente ferito, perdendo l'uso delle gambe
Il prefetto di Pisa Tagliente e quello di Lucca Alessio Giuffrida concentreranno le forze per contrastare il ripetersi di fatti sanguinosi nella pineta tra Migliarino Pisano e Torre del Lago
Stamattina, nella pineta a Marina di Vecchiano, è stato trovato un giovane marocchino in fin di vita: il ragazzo è stato raggiunto da 3 colpi di pistola
Il caso degli spari contro Gianluca Giovannetti è vicino a una svolta: le immagini registrate da una telecamera di un negozio vicino potrebbero aver ripreso il volto dell'attentatore
A sparare i cinque colpi di pistola, contro l'imprenditore Gianluca Giovannetti davanti alla sua abitazione di Marina di Pisa, potrebbe essere stato un uomo spinto da motivi passionali
Il commerciante livornese ha riportato ferite al collo, mandibola e al braccio con cui ha tentato di ripararsi dai colpi di pistola. Al momento dell'agguato era in compagnia di una donna straniera che ha subito chiamato aiuto
L'uomo, originario di Livorno, è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco di fronte alla sua abitazione di via Tullio Crosio. È stato subito trasportato in ospedale
Gli abitanti si sono resi conto di cosa era successo solamente la mattina dopo quando hanno trovato i fori dei proiettili su due auto e addirittura all'interno di una abitazione: avevano sentito i colpi ma pensavano ad una pistola a salve
Le indagini hanno portato all'arresto di quattro marocchini accusati di aver aggredito e ferito un loro connazionale per questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti nella pineta in località La Bufalina
I due marocchini sono legati con molta probabilità allo spaccio di droga nella pineta di Torre del Lago. Le cause della furiosa lite sarebbero da ricercare in un regolamento di conti, sarebbero una decina le persone coinvolte nell'episodio