Cane in auto sotto il sole, cosa fare e a chi segnalare le situazioni a rischio
L'abitacolo, in estate, può diventare una trappola mortale per gli animali. La guida di Lndc Animal Protection per il benessere dei nostri amici a quattro zampe
Il caldo intenso di queste settimane può rappresentare un serio pericolo per la salute degli animali, soprattutto nel caso in cui non vengano rispettate una serie di attenzioni e regole. Malgrado una fitta campagna di sensibilizzazione, ogni estate sono infatti numerosi i casi di cani lasciati all'interno di automobili esposte al sole: una condizione che, per i nostri amici a quattro zampe, può trasformarsi in una vera e propria trappola mortale. Le temperature all'interno del veicolo, durante la stagione estiva, si fanno inoltre particolarmente elevate anche se il finestrino dell'auto rimane leggermente aperto e la macchina è all'ombra.
A questo proposito, LNDC Animal Protection ha stilato una lista di dieci accorgimenti per tutelare il benessere dei nostri animali di famiglia e quelli altrui:
- Mai lasciare un animale da solo in auto: la temperatura all'interno dell'abitacolo può raggiungere in pochi minuti livelli fatali, anche con il finestrino aperto. Persino un'auto parcheggiata all'ombra può essere una trappola mortale nelle giornate particolarmente calde.
- Se vediamo un animale rinchiuso in un'auto, verifichiamo le sue condizioni generali. Se notiamo i sintomi di un colpo di calore bisogna intervenire rapidamente per evitare la morte dell'animale:contattate immediatamente le Forze dell'ordine e un veterinario reperibile. Se possibile, gettiamo acqua sul cane attraverso i finestrini se aperti.
- Come riconoscere un colpo di calore: inizialmente l'animale appare a disagio, irrequieto e ansimante, con un aumento della frequenza respiratoria e cardiaca. In seguito perderà lucidità e coordinazione e potrebbe barcollare o non riuscire ad alzarsi.
- Primo soccorso in caso di colpo di calore: in presenza dei sintomi da colpo di calore è necessario correre dal veterinario. Nel frattempo, spostiamo l'animale in un luogo fresco e ombreggiato e rinfreschiamolo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all'inguine. Queste misure comunque non sostituiscono il controllo urgente di un veterinario perché il colpo di calore può avere comunque conseguenze molto gravi.
- Gli animali che vivono prevalentemente all'aperto o in giardino devono sempre avere accesso ad acqua fresca e pulita e la possibilità di ripararsi in una zona adeguatamente ombreggiata. Per quanto riguarda gli animali che vivono in appartamento, è consigliabile portarli in passeggiata la mattina presto e la sera, evitando le ore più calde in cui anche la pavimentazione cittadina è rovente.
- Andare in spiaggia è molto divertente anche per i cani, ma attenzione alla sabbia e all'acqua di mare che possono causare irritazioni della pelle. Sciacquare accuratamente con acqua dolce i nostri amici, facendo particolare attenzione ai polpastrelli.
- Quando giochiamo con il cane in spiaggia facciamo molta attenzione che non ingerisca sabbia e, in particolare, eventuali corpi estranei che possono nascondersi tra la sabbia: ami e lenze possono causare lesioni in bocca o agli organi interni, se ingeriti.
- Il pelo degli animali ha una funzione di protezione dal freddo ma anche dal caldo e dai raggi solari. Noi crediamo che la tosatura non sia necessaria ma, nel caso, assicuriamoci di lasciare una lunghezza sufficiente a proteggerli. È consigliabile utilizzare una crema solare ad alta protezione sulle estremità bianche degli animali, come le punte delle orecchie, in caso di esposizione al sole per prevenire scottature e la possibilità di sviluppare tumori.
- Durante tutta la stagione calda, applicare regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia (alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti). Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi. Per i soggetti più sensibili si possono scegliere prodotti naturali e senza controindicazioni a base di Olio di Neem.
- Le punture di insetto possono interessare anche i nostri amici con la coda e, in alcuni casi, causare reazioni allergiche e pericolose. Se notiamo un insolito gonfiore, arrossamento della pelle o prurito, contattiamo subito il nostro veterinario.
In caso di dubbi è sempre opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia, senza dimenticare che è sempre consigliabile portare i propri animali di famiglia con sé in vacanza, ma nel totale rispetto delle loro essenziali esigenze e nell'ascolto dei relativi naturali bisogni.