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Teatro Verdi, spettacoli annullati fino al 7 giugno: come chiedere il rimborso o sostenere l'ente

Il Verdi di Pisa ha reinventato una sua attività virtuale a fronte dello stop forzato per emergenza Covid. Per chi aveva acquistato un biglietto c'è la possibilità di donare l'importo al teatro

E' un momento particolarmente complicato per il mondo della cultura che ha dovuto fermare eventi e appuntamenti a causa dell'emergenza Coronavirus che impone il distanziamento sociale. Tra gli enti che devono fare i conti con lo stop forzato c'è anche il Teatro Verdi che ha sospeso la propria attività a seguito del DPCM del 10 aprile 2020, prorogato fino al 3 maggio. In questo periodo di isolamento, il teatro ha però continuato ad essere virtualmente vicino al suo pubblico con eventi, strumenti e modalità nuove. Il Verdi si è reinventato in questa particolare fase proponendo iniziative virtuali di cultura e intrattenimento per continuare ad essere vicino alla città, con appuntamenti come L'Alfabeto Lirico, il contest Fare Teatro, l’Archivio Poetico della Pandemia (https://app-teatrodipisa.tumblr.com/) e I Concerti della Normale da te.

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Biglietti e abbonamenti

Il teatro ha deciso, in maniera precauzionale, di annullare tutti gli spettacoli fino al 7 giugno prossimo compreso. Gli abbonati alle stagioni di Lirica, Prosa, Danza, Concerti e gli spettatori che hanno acquistato i biglietti per i singoli spettacoli hanno la possibilità di richiedere il rimborso o sostenere il teatro, mostrando così la propria vicinanza a questa istituzione cittadina.

RICHIEDERE IL RIMBORSO. Il rateo degli abbonamenti e/o i biglietti acquistati per gli eventi compresi tra l’8 marzo 2020 e il 3 maggio 2020 (salvo proroga) annullati a causa dell'emergenza Covid-19, saranno rimborsati mediante l'emissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto. I rimborsi potranno essere richiesti secondo le modalità di seguito indicate, a partire dal 2 maggio. Le modalità sono le seguenti:

● per gli eventi di Lirica, Prosa, Danza e I Concerti della Normale lo spettatore può effettuare la richiesta di rimborso/voucher sul portale vivaticket.it nella sezione VIVAforVoucher entro il 16 maggio 2020 (salvo proroga);

● per lo spettacolo di Giorgio Panariello, i biglietti sono da ritenersi validi per la nuova data in via di definizione. Contatti: info@legsrl.net

● per 'Ir Milione' i biglietti sono da ritenersi validi per le nuove date in via di definizione; per la sola data 8 marzo 2020 lo spettatore può effettuare la richiesta di rimborso/voucher sul portale vivaticket.it nella sezione VIVAforVoucher entro il 16 maggio 2020 (salvo proroga);

● per il concerto di Paolo Fresu e Daniele Bonaventura lo spettatore può avvalersi della procedura indicata su https://www.ticketone.it/campaign/covid-19/ per i punti-vendita TicketOne.

SOSTENERE IL TEATRO. Gli spettatori possono rinunciare al rimborso e donare il biglietto o il rateo dell'abbonamento al Teatro di Pisa in questo momento di difficoltà. Su proposta di numerosi abbonati, il teatro ha deciso di accogliere questa iniziativa, che potrà aiutare a sostenere il Verdi e la cultura in un momento complicato. Chi volesse sostenere il teatro, dovrà scrivere una email a sostieniilverdi@teatrodipisa.pi.it nella quale si dichiara di non richiedere il rimborso, indicando nominativo e in allegato foto, scan o pdf del titolo di ingresso.

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