Capelli, come prendersene cura: i cinque consigli degli esperti

Prendersi cura dei propri capelli è fondamentale per avere un aspetto curato ed elegante. Tra le questioni più discusse vi è quella relativa alla frequenza di lavaggio: c'è infatti chi sostiene che sia fondamentale non lavarli troppo frequentemente e chi, al contrario, crede che i lavaggi quotidiani non abbiano controindicazioni. C'è poi chi afferma che lavare i capelli una volta ogni due settimane possa aiutare ad avere una chioma più folta e sana, mentre altri rispondono che questo tipo di routine potrebbe danneggiare il cuoio capelluto. 

"Come accade in molte situazioni, la verità sta nel mezzo e per questo motivo la soluzione è quella di basare la propria routine di lavaggio sulle esigenze del proprio capello, senza seguire regole predefinite", spiegano Simone Forini e Ivan Consolo, i Master di Barberino's, la catena di barbershop italiana che sta rivoluzionando la professione del barbiere in Italia. "I capelli si ungono a causa dell'accumulo di sebo, che attrae polvere e sporcizia, e lo shampoo agisce rimuovendo il sebo e lo sporco accumulatisi sul cuoio capelluto e sul fusto dei capelli, ma la quantità di sebo prodotto varia a seconda di diversi fattori. Per questo non esiste una regola valida per tutti".

Per fare un po' di chiarezza, i Master Barber condividono quindi un vademecum dedicato alla cura dei capelli: 5 consigli sul lavaggio e sugli errori da non fare.

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Quando lavarsi i capelli

Per quanto riguarda il lavaggio dei capelli non esistono regole universali, soprattutto per quanto riguarda la frequenza. La routine può variare in base a fattori genetici, ambientali e psicologici: in alcune persone, infatti, la produzione di sebo è maggiore e ciò richiede lavaggi più frequenti. Discorso analogo per coloro che vivono e lavorano in città, ambiente che fa sì che i capelli siano più esposti a smog e inquinamento. A tali fattori si aggiunge lo stress, che può alterare la composizione del film idrolipidico del cuoio capelluto e, in alcuni casi, portare non solo a una maggiore produzione di sebo, ma anche alla comparsa della forfora. Una regola generale, dunque, non esiste, anche se indicativamente l'ideale è lavarli ogni due giorni.

Come alternare i prodotti della propria haircare routine

Quando si lavano i capelli occorre utilizzare uno shampoo delicato per uso frequente da integrare a un lavaggio settimanale con uno shampoo che risponda alle proprie esigenze, come i prodotti anticaduta o quelli dedicati ai capelli grassi.

Quale shampoo scegliere

Lo shampoo deve essere scelto con cura, utilizzandone uno adatto ai propri capelli ed al proprio cuoio capelluto. Prodotti industriali con siliconi e parabeni, che agiscono in modo aggressivo sulla cute e sul capello, andrebbero evitati, optando per shampoo di buona qualità con tensioattivi delicati che permettono lavaggi più frequenti ed efficaci.

Come asciugare i capelli

Utilizzare in maniera frequente phon o piastra può provocare dei danni irreparabili, anche se si utilizzano i termoprotettori. Con l'arrivo della bella stagione, quindi, si consiglia di far asciugare i capelli in modo naturale, così da evitare ulteriore stress alle lunghezze. Importante, inoltre, non strofinare i capelli bagnati con l'asciugamano, meglio tamponarli e strizzarli delicatamente con le mani.

Come contrastare la caduta dei capelli

Quando si parla di caduta dei capelli bisogna ricordare che si tratta di un fenomeno naturale e fisiologico che aumenta in particolare durante il cambio stagione. La perdita dei capelli non porta quindi sempre a calvizie definitiva o a diradamento, l'importante è che sia presente un equilibrio fra capelli nuovi e in caduta. In caso contrario, il consiglio è quello di scegliere con attenzione lo shampoo, da accompagnare all'uso di impacchi rinforzanti a base, per esempio, di olio di cocco, un ingrediente ricco di antiossidanti e vitamine (soprattutto la E) e con proprietà emollienti e nutritive.