Coronavirus, cosa può fare ogni cittadino per proteggersi e per ridurre la velocità di trasmissione?
Ecco i consigli dell'Asl Toscana Nord Ovest
L’Azienda USL Toscana nord ovest ricorda che la diffusione del Coronavirus 'Covid-19' è un problema serio e che si stanno attuando, anche sul nostro territorio, tutte le azioni possibili finalizzate a rallentare il più possibile il contagio, ma c’è bisogno prima di tutto di comportamenti responsabili da parte di tutti i cittadini, che sono chiamati a seguire le raccomandazioni degli esperti, che poi sono semplici regole di buon senso:
-
riduciamo i contatti sociali, evitando i luoghi (come i locali pubblici) in cui ci sono o ci potrebbero essere assembramenti di persone
-
restiamo a casa se abbiamo sintomi riconducibili al coronavirus (tosse, alterazioni della temperatura anche limitate, riniti e così via) e chiamiamo il nostro medico di medicina generale o pediatra di famiglia, che saprà consigliarci al meglio
-
non rechiamoci nelle strutture sanitarie, se non in caso di effettiva necessità
-
laviamoci le mani spesso ed in maniera corretta
-
non tocchiamoci occhi, naso e bocca con le mani
-
teniamo una giusta distanza dalle altre persone
-
impariamo a starnutire e tossire all’interno del gomito senza spargere il “droplet” (le goccioline di saliva che ci escono dalla bocca)
-
fidiamoci di quello che ci dicono gli esperti (no fake news).
Solo in questa maniera, con l’impegno ed il senso di responsabilità di ognuno, è possibile contrastare la diffusione del virus e proteggere noi stessi, i nostri cari e l’intera comunità.
Un appello particolare va ad anziani e malati cronici che, come noto, sono ancora più a rischio con la diffusione del Coronavirus 'Covid-19': l’auto-isolamento, finché circola il virus, è la maniera migliore per non entrarvi in contatto e per evitare possibili gravi conseguenze per la propria salute.