Giornata mondiale senza tabacco: le iniziative in Aoup
Una giornata di sensibilizzazione per invitare la popolazione a smettere di fumare
Anche quest’anno l’Aoup ricorda la Giornata mondiale senza tabacco celebrata ogni 31 maggio dall’Oms-Organizzazione mondiale della sanità (World No Tabacco Day), sottolineando l’importanza della disassuefazione dal fumo e rilanciando le iniziative di sensibilizzazione messe in campo negli anni per invitare pazienti, visitatori dell’ospedale e dipendenti a smettere quanto prima di fumare per prevenire la serie di malattie correlate al fumo attivo e passivo.
Ricordando che in ospedale è vietato fumare, sia nei luoghi chiusi sia negli spazi all’aperto (esclusi i parcheggi) - ci sono cartelli e striscioni ovunque a ricordarlo, pena sanzioni pecuniarie anche per chi getta mozziconi a terra - quest’anno è stato promosso un corso aziendale dal titolo 'Fumo e nuovi prodotti del tabacco: tra regolamenti e possibilità di intervento clinico per la cessazione'.
L’evento formativo è rivolto a tutti i dipendenti e si terrà il 6 giugno al presidio ospedaliero di Cisanello (Aula piano terra Dipartimento cardio-toraco-vascolare, dalle 8.15 alle 13). Si parlerà di quanto si fuma in Italia e in Aoup, delle relative normative sul divieto di fumo, dei nuovi prodotti del tabacco e dei danni alla salute, del perché si fuma e di come si possa smettere, anche con l’aiuto del counselling.
In Aoup da sempre è attivo il Centro per lo studio ed il trattamento del tabagismo (Cest) - Unità operativa Pneumologia, diretta dalla professoressa Laura Carrozzi - cui si accede telefonando allo 050.996467 o al Cup (050.995995), dove è possibile intraprendere il percorso di disassuefazione dalla dipendenza da fumo di tabacco con terapie farmacologiche e counselling comportamentale, coordinato dallo pneumologo Francesco Pistelli e dalla psicologa Valentina Bessi.
L’ospedale è infatti luogo di cura ma anche di prevenzione e promozione della salute e la cessazione dal fumo è una delle prime azioni da intraprendere in questa direzione.
Quest’anno il tema scelto dall’Oms-Organizzazione mondiale della sanità è: 'Abbiamo bisogno di cibo, non di tabacco', per sottolineare come sia diventato ormai un imperativo per la salvaguardia della salute del pianeta sostenere i governi di tutti i Paesi, soprattutto quelli a basso reddito, nell’incentivare gli agricoltori impiegati nel settore a convertire le loro piantagioni in colture alimentari visto che il tabacco, oltre a danneggiare la salute, provoca depauperamento delle risorse idriche già scarse, disboscamento e produzione di combustibile per l’essiccazione delle foglie.
Sul sito dell’Istituto superiore di sanità https://smettodifumare.iss.it/
Si segnala inoltre l’iniziativa 'Tobacco Free Europe' per ottenere la prima generazione europea libera dal tabacco entro il 2030 (stop vendita di prodotti con tabacco/nicotina per i nati dopo il 2010 e divieto di fumo anche all’esterno per tutelare l’ambiente da fumo e mozziconi). C’è tempo fino al 16 gennaio 2024 per raccogliere 1 milione di firme in tutta l’Unione Europea. Si può firmare qui: https://eci.ec.europa.eu/029/