Imbiancare la facciata di casa con il fai da te: i consigli utili

La facciata della casa è esposta agli agenti atmosferici, rischiando, con il tempo, di rovinarsi. Ecco quindi che occorre procedere periodicamente con alcuni interventi di manutenzione, i quali, con un po' di attenzione, possono essere eseguiti direttamente con il fai da te.

I vincoli sugli interventi

Bisogna ricordare che, se si vive in città, esistono dei vincoli paesaggistici che possono limitare la scelta del colore per gli esterni. Si tratta di norme ideate per preservare l'originalità dei palazzi antichi o per creare un contesto il più possibile uniforme. Prima di procedere ai lavori, è quindi necessario richiedere informazioni agli uffici competenti.

Pitturare le pareti esterne, gli strumenti necessari

Per pitturare le pareti esterne occorre munirsi di un'adeguata strumentazione. Ecco gli attrezzi che non possono mancare:

• spazzola: solitamente in saggina, è ideale per preparare il muro e far sì che la pittura attecchisca bene;
• raschietta: serve ad eliminare la vecchia pittura e la polvere accumulata;
• spatola: è utile per stendere lo stucco all'interno di fessure o crepe che si sono create nel muro così da renderlo liscio;
• ponte: necessario se la facciata di casa è molto alta e ampia. In sostituzione si può ricorrere alla scala;
• teli di copertura: necessari per proteggere alcuni elementi della casa che non devono essere tinteggiati e che, altrimenti, si sporcherebbero;
• pennellessa o rullo: possono essere utilizzati entrambi in base alle necessità. I rulli sono disponibili in lana a pelo lungo se si utilizzano idropitture o in gomma e spugna sintetica, ideali se si ha un rivestimento plastico.

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Come scegliere la pittura per esterno

Esistono diverse pitture per esterno:

• al quarzo: composta da piccoli granelli di quarzo e resine sintetiche, è molto resistente ed idrorepellente, perfetta quindi per le zone umide;
• ai silicati: il silicato di potassio è resistente all'acqua e agli agenti atmosferici durando quindi nel tempo;
• ai silossanici: ricavata dalla silice, viene combinata a resine siliconiche, è permeabile al vapore e idrorepellente. È inoltre traspirante permettendo al vapore e all'acqua di fuoriuscire.

Come preparare il muro alla tinteggiatura

Prima di procedere all'applicazione della vernice, occorre preparare la parete stendendo l'intonaco. Possiamo scegliere tra due tipologie di finitura:

• liscia: per avere questo effetto si deve stendere una base di pittura diluita con l'acqua e poi procedere con la tinteggiatura;
• in rilievo: in questo caso bisogna passare una mano di fissativo per far aderire la pittura al quarzo o silossanica.

Come tinteggiare l'esterno di casa

Una volta montato il ponte, bisogna preparare il fondo. Per prima cosa è importante rimuovere l'intonaco lesionato, successivamente si può eliminare la polvere e pulire l'area. A questo punto si stuccano eventuali fori o crepe presenti sulla parete. Prima di procedere con la tinteggiatura si deve applicare l'intonaco scegliendo tra quello liscio o a rilievo e, una volta asciutto, si può procedere con la tempera.