rotate-mobile
Sicurezza

Pulire i vetri senza lasciare aloni, consigli e rimedi naturali

Tutti i suggerimenti utili per un risultato privo di imperfezioni

La pulizia dei vetri in casa richiede un'attenzione particolare, in quanto si può incorrere spesso nella formazione di antiestetici aloni. Per evitare la loro comparsa bisogna ricordarsi di non pulire mai i vetri quando c'è il sole, in quanto il calore generato dai raggi fa asciugare rapidamente l'acqua o il detersivo, che diventano così difficili da rimuovere efficacemente ed in tempo. Per sgrassare i vetri, inoltre, è importante non utilizzare l'acqua fredda e ricordare di non asciugare mai la superficie con scottex o tovaglioli di carta, che tendono a lasciare dei residui ostinati.

Aloni su finestre e specchi: i consigli per lavare i vetri in casa

I prodotti per pulire i vetri

Per pulire i vetri occorre quindi scegliere con oculatezza i prodotti da utilizzare. Questi quelli maggiormente consigliati:

  • acqua e sapone: per ottenere vetri brillanti basta versare un cucchiaio di sapone liquido in mezzo litro di acqua calda. Una volta distribuito, è fondamentale sciacquare bene le superfici. Lo stesso risultato si ottiene con il detersivo per i piatti;
  • acqua e aceto: disinfettante e antibatterico, l'aceto non può mancare tra i prodotti naturali per eccellenza per pulire i vetri. In un contenitore spray non si deve fare altro che inserirne un bicchiere in mezzo litro di acqua calda per poi spruzzarlo sulla superficie, così da rimuovere lo sporco e la polvere efficacemente;
  • patata cruda: sgrassa i vetri e li rende brillanti. Basta tagliarla a metà e strofinarla sulla superficie, poi non si deve fare altro che risciacquare;
  • ammoniaca: l'ammoniaca è tra i componenti base di molti detersivi poiché rimuove lo sporco efficacemente eliminando il grasso, l'olio e anche le incrostazioni più resistenti. L'ideale è utilizzarla diluita all'interno di acqua calda facendo molta attenzione e soprattutto arieggiando la stanza mentre la si utilizza;
  • alcool: più sicuro dell'ammoniaca, è una valida alternativa per pulire non solo i vetri, ma anche gli specchi. La miscela per risultati impeccabili è quella composta da mezzo litro d'acqua, una tazza di aceto e una di alcool;
  • ammorbidente: utilizzato soprattutto per il bucato, l'ammorbidente può essere impiegato anche sui vetri in quanto evita la formazione degli aloni;
  • bucce di banana: catturare grasso e sporco dai vetri è possibile anche con la buccia della banana. Prima di lavarli è sufficiente passare sulle superfici la parte interna della buccia e poi risciacquare con abbondante acqua tiepida e un panno in microfibra;
  • carta di giornale: prodotto green che permette di avere superfici brillanti e con poca fatica.

Come pulire i vetri

I vetri delle finestre andrebbero puliti con regolarità, almeno una volta al mese. Prima di lavarli dobbiamo rimuovere le tende e spolverare gli infissi e i vetri stessi con un piumino asciutto. Dopo di che occorre usare il prodotto o la soluzione che preferiamo direttamente sulla superficie. Con un panno imbevuto d'acqua o con la carta di giornale rimuoviamo il prodotto con movimenti orizzontali nella parte centrale e quelli verticali nella parte laterale per evitare di formare aloni o strisce.

A questo punto è arrivato il momento di asciugarli, prima utilizzando un panno morbido e poi passando i fogli di giornale asciutti per assorbire gli ultimi residui d'acqua. In alternativa possiamo ricorrere a un aspiragocce elettrico, che rende l'operazione ancora più veloce.

Oltre a quelli interni, non bisogna dimenticare anche i vetri esterni. Per pulirli in tutta tranquillità l'ideale è il lavavetri magnetico, formato da due parti che rimangono ancorate grazie all'azione delle calamite. Una delle due va posizionata sul vetro interno, l'altra su quello esterno e, tramite l'impugnatura, potremo far funzionare il dispositivo e ottenere una pulizia perfetta.

Come pulire gli infissi

Nella pulizia delle finestre non dobbiamo dimenticarci degli infissi. Anche in questo caso dobbiamo utilizzare i giusti prodotti in base al materiale:

  • legno: dobbiamo utilizzare un panno in microfibra umido da passare sulla superficie per evitare che il legno si rovini utilizzando eventuali detergenti;
  • PVC: in questo caso si utilizza uno sgrassatore o il detersivo per piatti diluito all'interno di acqua tiepida. Basta spruzzarlo sugli infissi, lasciarlo agire per un'ora e infine risciacquare;
  • alluminio: è sufficiente passare una spugna imbevuta d'acqua, con l'aggiunta di qualche goccia di detersivo nel caso di superfici molto sporche, risciacquando con abbondante acqua.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pulire i vetri senza lasciare aloni, consigli e rimedi naturali

PisaToday è in caricamento