Si avvicina la stagione fredda: quando si accendono i riscaldamenti?
La provincia di Pisa rientra nella fascia climatica D, nei condomini quindi i riscaldamenti saranno attivabili dal primo novembre
L'autunno ha ormai preso il sopravvento e le temperature cominciano a scendere. Si pensa quindi ai prossimi freddi ed inevitabilemente chi abita in un condominio si chiede: quando si accenderanno i riscaldamenti? L'orario e le date di accensione variano in base alle zone climatiche nazionali, considerando anche la differenza nord e sud, fra costa ed aree interne.
L'accensione della caldaia condominiale è regolamentata dalla legge 10-1991 che stabilisce quando si può accendere il riscaldamento centralizzato. Secondo la norma, al Nord si possono accendere dal 15 ottobre, mentre al sud la data è fissata per il 15 novembre. Pisa ricade nella zona climatica D, come si vede dalla successiva tabella: quindi la data di accensione parte dal primo novembre, con un massimo di 12 ore al giorno.
Non è possibile superare i 20 gradi centigradi. Ci sono due gradi di tolleranza per abitazioni, scuole e uffici. Scende invece fino a 18 gradi il limite per gli edifici adibiti ad attività artigianali e industriali. Si tratta di limiti di temperatura ritenuti adeguati per svolgere al meglio le attività lavorative e per la vita quotidiana.
Il superamento dei limiti non è dannoso soltanto perché non si rispetta la legge, ma fa aumentare la spesa economica, oltre a danneggiare l'ambiente con l'inquinamento.
Nella tabella che segue ecco tutte le date di accensione e la durata oraria in base alle diverse zone climatiche:
ZONA CLIMATICA |
PERIODO D’ACCENSIONE DEL RISCALDAMENTO CONDOMINIALE |
ORARIO IN CUI IL RISCALDAMENTO CONDOMINIALE PUO’ ESSERE ACCESO |
Zona F (Zona Alpina) |
Non ci sono limitazioni |
Non ci sono limitazioni |
Zona E (Zona Padana) |
Dal 15 Ottobre al 14 Aprile |
14 ore al giorno |
Zona D (Zona Appenninica) |
Dal 1 Novembre al 15 Aprile |
12 ore al giorno |
Zona C (Zona Adriatica Settentrionale) |
Dal 15 Novembre al 31 Marzo |
10 ore al giorno |
Zona B (Zona Tirrenica) |
Dal 1 Dicembre al 31 Marzo |
8 ore al giorno |
Zona A (Zona Sud-Orientale e delle Isole) |
Da 1 Dicembre al 15 Marzo |
6 ore al giorno |
Date e orari di accensione città per città
Zona climatica A
Dal 1 dicembre al 15 marzo, per 6 ore giornaliere (Comuni di Lampedusa e Linosa; Porto Empedocle).
Zona climatica B
Dal 1 dicembre al 31 marzo, per 8 ore ogni giorno (Agrigento; Catania; Crotone; Messina; Palermo; Reggio Calabria; Siracusa; Trapani).
Zona climatica C
Dal 15 novembre al 31 marzo, per 10 ore giornaliere (province di Imperia; Latina; Bari; Benevento; Brindisi; Cagliari; Caserta; Catanzaro; Cosenza; Lecce; Napoli; Oristano; Ragusa; Salerno; Sassari; Taranto).
Zona climatica D
Dal 1 novembre al 15 aprile, per 12 ore al giorno (Genova; La Spezia; Savona; Forlì; Ancona; Ascoli Piceno; Firenze; Grosseto; Livorno; Lucca; Macerata; Massa C.; Pesaro; Pisa; Pistoia; Prato; Roma; Siena; Terni; Viterbo; Avellino; Caltanissetta; Chieti; Foggia; Isernia; Matera; Nuoro; Pescara; Teramo; Vibo Valentia).
Zona climatica E
Dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore nell’aro di una giornata (province di Alessandria; Aosta; Asti; Bergamo; Biella; Brescia; Como; Cremona; Lecco; Lodi; Milano; Novara; Padova; Pavia; Sondrio; Torino; Varese; Verbania; Vercelli; Bologna; Bolzano; Ferrara; Gorizia; Modena; Parma; Piacenza; Pordenone; Ravenna; Reggio Emilia; Rimini; Rovigo; Treviso; Trieste; Udine; Venezia; Verona; Vicenza; Arezzo; Perugia; Frosinone; Rieti; Campobasso; Enna; L’Aquila e Potenza).
Zona climatica F
Non ci sono limitazioni di tempo né orario (province di Cuneo, Belluno e Trento).