rotate-mobile
Cronaca

Sanità, trapianti di fegato: a Pisa intervento numero 1500

Una grande soddisfazione per l'Unità operativa di Chirurgia epatica e trapianti di fegato dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. La regione Toscana più virtuosa in Italia ed una delle migliori a livello mondiale nelle donazioni

Traguardo 1500 trapianti di fegato raggiunto. Una grande soddisfazione per l'Unità operativa di Chirurgia epatica e trapianti di fegato diretta dal professor Franco Filipponi, dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. Sabato scorso all'ospedale Cisanello è stato infatti siglato un traguardo storico che colloca il centro pisano ai vertici della classifica nazionale e internazionale.

"Sono molto contento di festeggiare questo traguardo con il professor Filipponi e la sua équipe - è il commento dell'assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni - pochi giorni fa abbiamo festeggiato il 100° trapianto di polmone a Siena, ora questo nuovo traguardo per quanto riguarda i trapianti di fegato. Un grazie a tutti quanti hanno collaborato al raggiungimento di questi risultati. Ma prima di tutto alle famiglie dei donatori, che con la loro generosità, in un momento drammatico come quello della morte di un congiunto, rendono possibili questi interventi che ridanno speranza di vita a tante persone".

"Un sentito ringraziamento per i risultati conseguiti - dice il professor Filipponi - è rivolto a tutti i colleghi medici e infermieri dell'Unità operativa e della Terapia Intensiva post-trapianti di fegato diretta dal dottor Giandomenico Biancofiore, al personale del blocco operatorio e ai medici, infermieri e tecnici delle Unità operative e dei servizi diagnostici che da anni collaborano con profondo spirito di dedizione al successo del programma trapiantologico epatico dell'Azienda". "L'auspicio - aggiunge Filipponi - è che il traguardo raggiunto costituisca un impegno al miglioramento continuo degli standard qualitativi e quantitativi del programma di trapianto, al fine di corrispondere sempre meglio alle aspettative e alle esigenze di una popolazione sempre crescente di persone assistite e dei loro familiari".

ALCUNI DATI. Nato nel 1996, il Centro trapianti di Pisa rappresenta l’unico programma regionale di trapianto di fegato, capace di produrre sanità sia per pazienti toscani (circa la metà dei trapianti effettuati sono infatti su persone che vivono sul territorio regionale) che extra-regionali. Tra questi ultimi, l’80 per cento sono residenti nella provincia di Napoli (per ragioni epidemiologiche e condizioni igienico-sanitarie), mentre i rimanenti arrivano prevalentemente da Puglia, Calabria e Liguria. L’eccellenza raggiunta dal Centro diretto dal professor Filipponi, oltre che per una professionalità estremamente elevata, deve i suoi eccellenti risultati anche al fatto che la Toscana rappresenta, in termini di donazioni, la regione più virtuosa in Italia ed una delle migliori a livello mondiale. Il tasso di donazione per milione di abitanti della Toscana è attestato infatti a quota 46/47, ovvero circa il doppio (20/21) sia rispetto a quello nazionale che di una regione come la Lombardia, prima in Italia per numero di donatori a causa dell’elevata quantità di popolazione.
La media delle donazioni - presumibilmente grazie ad un miglioramento culturale - è comunque esponenzialmente aumentato negli ultimi anni. Fino al 1998, infatti, la media italiana della donazione era intorno ai 5/6 per milione. Il dato attuale che accomuna pressochè tutti i centri di trapianto di fegato in Italia è quello dell’età media dei donatori e dei riceventi. Per quanto riguarda i primi, siamo intorno ai 65 anni, con soltanto un donatore su cinque (venti per cento) di età non superiore a 45 anni. Nello specifico della Toscana, circa il cinquanta per cento dei donatori ha settanta o più anni, con una media, anche in questo caso, attestata intorno a 65 anni. Fino ad una ventina di anni fa la maggior parte dei donatori proveniva da incidenti stradali, mentre oggi la prevalenza di origine è quella dell’ictus o dell’emorragia. Più bassa, rispetto a quella del donatore, risulta l’età media del ricevente, attestata a 54 anni, con il Centro di Pisa che è comunque arrivato a trapiantare pazienti riceventi di 69 anni.  Attualmente in Europa i malati di fegato, a vario livello, sono circa tre milioni (mille in Italia e Spagna, 700 in Germania e nel Regno Unito, 1.300 in Francia). Per quanto riguarda i valori economici, il trapianto di fegato ha un’incidenza di circa 120/130mila euro. In Toscana, sulla base di un’apposita convenzione, l’importo per un trapianto riconosciuto dalla Regione all’Azienda ospedaliero Universitaria di Pisa è pari a circa 90mila euro.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanità, trapianti di fegato: a Pisa intervento numero 1500

PisaToday è in caricamento