Maltempo, rientro a casa per gli sfollati: restano fuori 31 famiglie
Mentre a Ponsacco e a San Miniato tutti stanno facendo rientro nelle proprie abitazioni. A Peccioli e Volterra restano fuori casa 31 famiglie. Il ministro Carrozza: "Il Governo sosterrà la città di Volterra"
Sta piano piano rientrando alla normalità la situazione in provincia di Pisa. Sono rientrate nelle loro case le oltre mille persone evacuate ieri a scopo precauzionale a Roffia, nel comune di San Miniato, dove inizieranno i lavori per rinforzare l'argine del fiume Arno eroso dall'acqua. Anche a Ponsacco le trenta persone evacuate stanno rientrando nelle loro abitazioni. Sono in fase di ripristino i servizi essenziali (acqua, luce, gas). Gli operai sono al lavoro da ieri per chiudere la falla di venti metri che si è aperta sull'argine del fiume Era.
In provincia rimangono fuori casa ancora 31 famiglie: 19 a Peccioli, a causa della falla che si è aperta nel terreno in una cantina in prossimità dell'asse portante di una palazzina, e 12 a Volterra, dove si è verificato il crollo delle mura medievali. "Volterra è una città ferita e ha bisogno di cure immediate. La voragine, provocata dal crollo delle mura medioevali fa davvero impressione, con le abitazioni rimaste lì, attaccate sullo strapiombo. Martedì i tecnici della Regione saranno sul posto per un sopralluogo" ha detto il presidente Rossi durante il sopralluogo di questa mattina. Il governatore ha ricordato al sindaco Buselli di aver informato, ieri, il presidente del consiglio Enrico Letta che ha confermato l'attenzione del governo e l'impegno del prefetto Gabrielli e della Protezione Civile. "Ci