Archivio Questura assediato dagli acari: personale ricorre alle cure mediche

Invasione di acari nell'archivio della Questura: alcuni dipendenti sono stati attaccati dai fastidiosi 'animaletti' che hanno provocato un prurito fastidioso tanto da indurli a ricorrere alle cure del medico che ha confermato la causa del problema cutaneo. E' il sindacato Silp-Cgil a denunciare l'episodio.

"Intanto nulla cambia se non dopo due giorni dall’episodio un intervento di semplice disinfestazione (peraltro passata per attività periodica), che ovviamente non rimuove la causa - afferma il segretario provinciale Silp-Cgil Claudio Meoli - un esempio di immobilismo, scarsa attenzione alla sicurezza e alla salubrità degli ambienti di lavoro della Polizia di Stato da parte di chi vi è preposto. Il Silp per la Cgil già dal 2010 aveva segnalato al Questore le criticità, oggi ancora persistenti, dell’archivio della Questura ormai congestionato dalla enorme quantità di faldoni, ammassati persino sul pavimento e pieni di polvere  al punto che gli  spazi di lavoro e le vie di esodo sono compromessi drasticamente - prosegue Meoli - oltre a ciò avevamo altresì segnalato che la riduzione delle ore destinate alla pulizia degli Uffici della Questura (l’impresa ha solo 30 minuti al giorno per ciascuno dei tre piani, composti rispettivamente da 20 uffici, due bagni, corridoi e scale) avrebbe pregiudicato la salubrità degli ambienti di lavoro".

"Oggi - conclude il segretario provinciale - questo è solo l’ultimo caso; dopo l’infortunio di un lavoratore dell’archivio della Questura, in questi giorni lo stesso locale è stato invaso dagli acari costringendo una parte del personale che vi lavora a ricorrere alle cure mediche".