Guerra, la Toscana abbraccia l'Ucraina: "Pronti ad accogliere i profughi negli alberghi sanitari"
Lo ha reso noto il governatore Eugenio Giani dopo un incontro in Prefettura a Firenze. La Regione resta in attesa delle linee normative nazionali per l'accoglienza
La Toscana apre le braccia ed è pronta ad accogliere i cittadini ucraini in fuga dal loro paese colpito dalla guerra. “Abbiamo parlato con i gestori degli alberghi sanitari che sono stati utilizzati per i contagiati da Covid-19 e siamo quindi già pronti ad accogliere i profughi ucraini che arriveranno in Toscana" ha sottolineato il presidente della Regione, Eugenio Giani, al termine della riunione che si è svolta nella Prefettura di Firenze e alla quale hanno partecipato tra gli altri il prefetto fiorentino Valerio Valenti, il sindaco di Firenze Dario Nardella e quello di Prato e presidente di Anci Toscana, Matteo Biffoni.
“Li abbiamo già utilizzati - ha aggiunto Eugenio Giani - la scorsa estate per sistemarvi provvisoriamente i profughi afgani. Attendiamo adesso le linee di indirizzo nazionali che verranno emanate attraverso un apposito Decreto legge che il Governo approverà a breve e che si trasformerà in Dpcm, ovvero in linee esecutive. Appena avremo le linee normative adatteremo gli alberghi sanitari alle nuove esigenze. Non sappiamo come arriveranno. In molti lo faranno con mezzi propri e di fortuna. Si tratterà quindi di avere la capacità di essere molto flessibili, di individuarli e di potergli accogliere al meglio”.
