rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Santa Maria a Monte

Officine Ristori: firma dell'accordo su stipendi, ammortizzatori, ripresa produttiva

Si è svolto mercoledì un incontro convocato dall'assessore regionale Gianfranco Simoncini, a cui hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali, per cercare di trovare una soluzione alla crisi dell'azienda dell'indotto Piaggio

La ripresa dell'attività produttiva, le garanzie sul pagamento degli stipendi e gli ammortizzatori sociali da utilizzare nella fase di ammissione al concordato.

Questi gli obiettivi sui quali si è raggiunta un'intesa nell'incontro sulle Officine Ristori di Santa Maria a Monte convocato oggi dall'assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini in Consiglio Regionale. L'incontro, al quale hanno partecipato, oltre all'assessore Simoncini, il sindaco del Comune di Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, il presidente dell'Unione dei comuni della Valdera Simone Millozzi, una rappresentante della Provincia di Pisa, i vertici dell'azienda, il Commissario Pasquale Giovinazzo, le organizzazioni sindacali di categoria e le Rsu, si è concluso con la firma di un verbale di incontro. "Un confronto serrato - commenta Simoncini - sfociato in un accordo che consente di fare passi avanti concreti nella vertenza che coinvolge un'azienda storica di oltre 150 lavoratori. Nel documento firmato dalle parti, si concorda su sei punti, che corrispondono ad altrettanti impegni sulla base dei quali le organizzazioni sindacali proporranno all'assemblea la ripresa del lavoro".

L'azienda, si legge nel testo, si dice disponibile a mettere immediatamente in pagamento gli stipendi del mese di ottobre, appena ripresa l'attività produttiva. Il 20 novembre si terrà un incontro fra le parti per verificare la possibilità di anticipare, da parte dell'azienda, lo stipendio di novembre. Sugli arretrati, l'azienda "assume l'impegno a prevedere, compatibilmente con la struttura del piano, il pagamento degli stipendi nel corso del piano concordatario prima della fase finale di liquidazione dei crediti di cui al piano concordatario". Si concorda inoltre "che la fase produttiva sino al decreto di ammissione al concordato, vedrà l'utilizzazione del contratto di solidarietà, per la stipula del quale le parti si ritroveranno nella sede propria, previa verifica presso le strutture del ministero del Lavoro".

"La Regione Toscana - prosegue il verbale - accompagnerà azienda e organizzazioni sindacali al ministero del Lavoro per verificare la possibilità che, contestualmente al contratto di solidarietà, possa essere aperta una procedura di mobilità volontaria. Laddove tali ammortizzatori non fossero giuridicamente utilizzabili, si aprirà la procedura per la cassa straordinaria e la mobilità volontaria. Si ribadisce, come previsto dalla normativa, che sino all'ammissione degli ammortizzatori, i lavoratori sono in carico all'azienda. Sulla base di questi impegni le organizzazioni sindacali proporranno all'assemblea la ripresa del lavoro".

La Regione Toscana favorirà l'utilizzo degli strumenti di sostegno al reddito (microcredito per i lavoratori, fondo anticipo ammortizzatori) nel caso in cui i lavoratori lo richiedano. Il tavolo istituzionale rimane a disposizione delle parti per ogni verifica rispetto all'attuazione degli impegni di cui al presente verbale di incontro. L'assessore Simoncini ha infine espresso "soddisfazione per l'esito dell'incontro" augurandosi che "la ripresa dell'attività produttiva e il piano concordatario possano portare un futuro di rilancio per un'azienda che è fra le più importanti realtà della Valdera".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Officine Ristori: firma dell'accordo su stipendi, ammortizzatori, ripresa produttiva

PisaToday è in caricamento