rotate-mobile
Cronaca

Scuola Sant'Anna e Carabinieri insieme per formare esperti in missioni internazionali

I due enti coopereranno nella realizzazione dei corsi rivolti ad alti funzionari dell’Unione Europea: lezioni teoriche ed esercitazioni per missioni nelle aree di crisi del mondo

Accordo tra la Scuola Superiore Sant’Anna e l’Arma dei Carabinieri per cooperare nella realizzazione di 50 corsi di alta formazione rivolti a personale civile e, in particolare, a funzionari 'di rango' che operano all’interno delle istituzioni europee. L’accordo è stato firmato a Pisa dal rettore Pierdomenico Perata e dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette, a margine della sua visita alla Scuola Superiore Sant’Anna.

La collaborazione tra Sant’Anna e Arma dei Carabinieri prevede, in particolare, il coinvolgimento del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti 'Tuscania', di stanza a Livorno, nei corsi di alta formazione del programma 'HEAT', acronimo di 'Hostile Environment Awareness Training', che la Scuola Superiore Sant’Anna svolge, con la direzione scientifica del Prof. Andrea de Guttry, dopo essersi aggiudicata il relativo bando europeo, a cui hanno partecipato oltre 20 istituzioni di tutta Europa. Dei corsi 'HEAT' ne sono già stati portati a termine tre, mentre per il 2017 ne sono stati programmati 10.
L’obiettivo dei 50 corsi che saranno svolti in Toscana, parte alla Scuola Superiore Sant’Anna e parte nelle strutture di addestramento che l’Arma dei Carabinieri mette a disposizione e rivolti ciascuno ad almeno 20 partecipanti, è fornire conoscenze e competenze per gestire attività e fronteggiare situazioni di potenziale pericolo, che dovessero presentarsi durante le missioni internazionali in cui saranno impegnati gli allievi, per svolgere il loro lavoro.
Gli alti funzionari dell’Unione Europea, selezionati di volta in volta per partecipare ai corsi 'HEAT', potranno essere coinvolti nelle missioni internazionali in aree del mondo che presentano situazioni di pericolo, anche per l’incolumità personale.

Per essere in grado di portare a termine la missione, con successo, le lezioni forniranno conoscenze teoriche, grazie ai docenti e al personale della Scuola Superiore Sant’Anna, che si alternano a momenti operativi, resi ancora più efficaci dal coinvolgimento del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti 'Tuscania', i cui uomini, per rendere il più possibile veritiero lo scenario, guideranno il personale civile dell’Unione Europea in simulazioni ad alto impatto per fornire loro capacità pratiche in particolari ambiti quali, ad esempio, le tecniche di movimento a piedi e a bordo di autoveicoli o l’utilizzo di apparecchiature ed equipaggiamenti speciali.

“L’accordo firmato questa mattina - sottolinea il rettore Perata - assume valore strategico per almeno due ragioni: il prestigio del partner, l’Arma dei Carabinieri, e il nostro nuovo successo in un bando europeo altamente competitivo. La Scuola Superiore Sant’Anna ha concorso con alcune delle più prestigiose istituzioni europee nel campo del diritto e delle scienze politiche e, dopo la valutazione, il suo progetto è risultato il migliore, con un giudizio inequivocabile: 99 punti sui 100 disponibili. Con i corsi ‘HEAT’ la Scuola consolida in maniera ulteriore la sua offerta nei corsi di alta formazione, che diventa sempre più ricca e qualificata, continuando ad aumentare le ore di attività formative e la percentuale di allievi provenienti dall’estero che nel 2015 si attesta al 20 per cento, per i corsi di alta formazione, mentre arriva al 30 per cento per i corsi ph.d e, in entrambi i casi, si tratta di percentuali particolarmente elevate per il panorama italiano".

“L’Arma, all’estero, partecipa a tutte le più importanti missioni militari e civili, anche a guida UE, ed è diventata punto di riferimento internazionale per la polizia di stabilità e per l’attività di assistenza tecnica e addestramento delle Forze di Sicurezza locali - afferma il comandante generale dell'Arma Tullio Del Sette - la consolidata e apprezzata esperienza dei Carabinieri nell’impiego in teatri caratterizzati da precarie condizioni di stabilità e il riconosciuto profilo internazionale della Scuola Superiore Sant’Anna hanno fatto sì che il Segretariato Generale dell’European External Action Service assegnasse proprio ai due enti la responsabilità di portare a termine l’attività di formazione oggetto della convezione odierna”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola Sant'Anna e Carabinieri insieme per formare esperti in missioni internazionali

PisaToday è in caricamento