Aeroporto, la denuncia: "Lavoratori del settore handling nell'incertezza"
L'intervento della Rsa Filt Cgil sulla situazione dei lavoratori
"Dopo la breve stagione delle promesse, irrompe negli aeroporti toscani la realtà del 'Far West' dell’handling. Con la benedizione degli enti regolatori, le due aziende di handling presenti negli aeroporti avviano una stagione di amichevole condivisione di mezzi, personale e procedure, svelando ai lavoratori di TAH l'amara verità della falsa concorrenza". E' quanto denuncia Rsa Filt Cgil Tah Pisa sulla situazione presente all'aeroporto 'Galilei'.
Al di là dell'ironia che si può fare su questa 'concorrenza all'italiana', il punto fondamentale non è tecnico o normativo, ma politico e sindacale.
Da anni denunciamo come la liberalizzazione del settore abbia abbassato le condizioni salariali dei lavoratori, oltre al livello del servizio offerto all'utenza. Non si può stare zitti di fronte a quello che sta succedendo".
Per la Rsa Filt Cgil "c'è bisogno di una riflessione generale nazionale sugli effetti della liberalizzazione nel settore aeroportuale. Come c'è bisogno di un cambiamento nel sistema della contrattazione; perché non è possibile, dopo aver già pagato un alto prezzo negli anni del Covid, che i lavoratori dell’handling affrontino un periodo di alta inflazione e incertezza, come quello attuale, con un contratto scaduto da sette anni. Non possiamo stare a guardare lo smantellamento di un settore, fondamentale per l'economia del Paese, e contemporaneamente assistere alla grande ripresa del traffico aereo, che gonfia i portafogli dei gestori e degli handlers".
"Buona occupazione, salario, condizioni di lavoro dignitose: sono i pilastri fondamentali dell'azione sindacale. Si devono dare risposte chiare e certe su questi temi, per i quali saremo sempre pronti a mobilitarci" concludono.