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Cronaca Tirrenia

Bagno Hoasy, divelte le staccionate 'proteggi-dune': aggredito attivista del WWF

A denunciare l'accaduto è la stessa associazione ambientalista. Nella colluttazione con il gestore dello stabilimento, l'attivista avrebbe riportato la frattura di un pollice della mano. Il WWF chiede l'intervento delle istituzioni

La protezione delle dune al Bagno Hoasy di Tirrenia è durata davvero poco. Lo scorso aprile l'amministrazione comunale era intervenuta per rimuovere le asfaltature e le altre opere abusivamente realizzate nell’area delle dune, lungo il vialetto d’accesso che conduce allo stabilimento balneare. Qui infatti i proprietari avevano realizzato negli anni passati prima lo sbancamento e l’ampliamento della strada per raggiungere la spiaggia e poi un’area di sosta.

A raccontare ciò che è successo è il WWF che denuncia l'aggressione di un suo attivista, avvenuta lo scorso 21 giugno, da parte del gestore dello stabilimento. La staccionata è stata distrutta per mano di ignoti e secondo il WWF lo spazio sulle dune sarebbe utilizzato abusivamente come parcheggio. L'attivista pisano sarebbe stato così aggredito dal gestore che voleva impedire di documentare le violazioni ambientali compiute. Nella collutazione il membro dell'associazione ambientalista ha riportato la frattura di un pollice.

Intanto il WWF toscano chiede "alle istituzioni preposte di intervenire immediatamente per riaffermare la legalità all'interno dell'oasi transennando l'area oggetto degli interventi di distruzione della zona retrodunale e della macchia mediterranea, in attesa di individuare il responsabile, anche per prevenire ulteriori reati e possibili utilizzi impropri delle aree non più protette dalle staccionate".


 

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