Corso Italia: colpita alla testa da uno sconosciuto mentre guarda una vetrina
L'episodio è successo nel primo pomeriggio di sabato. L'aggressore è poi fuggito ed è stato bloccato poco distante dalla Polizia Municipale. Ha affermato di aver colpito la giovane commessa perchè riteneva che la stessa lo avesse guardato male
Uno schiaffo dato quasi per caso, in Corso Italia, ad una commessa di 21 anni che sabato pomeriggio, durante la pausa pranzo, stava guardando una vetrina nel pieno centro cittadino. La ragazza all'improvviso è stata raggiunta da un colpo nel viso sferratole da uno sconosciuto, bloccato poco distante dalla Polizia Municipale ed identificato: si tratta di un tunisino di 39 anni. La ragazza ha riportando un trauma cranico (è infatti caduta sbattendo a terra la testa) giudicato guaribile in 7 giorni. Il tunisino ha dichiarato agli agenti di aver colpito la ragazza, perché riteneva che lo avesse guardato male. Nei confronti dell'aggressore, denunciato in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria, il Prefetto ha firmato il decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Questo drammatico episodio riporta alla memoria l'aggressione del cameriere bengalese, avvenuta poco più di un mese fa, sempre in Corso Italia. Il giovane venne colpito da un pugno da un tunisino di 27 anni, poi fuggito nel paese nordafricano. La vittima nel cadere colpì la testa nello spigolo del muro: morì dopo ore di agonia.