Martellate sulla scrivania e minacce al funzionario comunale: arrestato 46enne
E' successo giovedì a Casciana Terme-Lari. L'uomo ha questioni personali in sospeso riguardo la propria abitazione
Un'aggressione verbale ma anche fisica, decisamente preoccupante. Un 46enne è stato arrestato nel primo pomeriggio di ieri, 2 febbraio, presso gli uffici comunali di Casciana Terme-Lari. Le accuse sono di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Secondo quanto si apprende, l'uomo ha da tempo in corso un contenzioso con il Comune circa la propria soluzione abitativa: una stanza di proprietà comunale occupata, da cui non intende allontanarsi. Già in passato aveva manifestato il suo disappunto sull'ipotesi di spostarsi. Il Comune, per contro, gli avrebbe chiesto di lasciare l'attuale sistemazione offrendogliene un'altra. Evidentemente non gradita. Intorno alle 15.30 di ieri il confronto fra lui e i funzionari dell'ufficio, con il 46enne che si è presentato all'incontro con un mazzuolo.
Con il grosso martello, sostenendo le proprie ragioni, avrebbe minacciato in particolare una dipendende, spaccando con alcuni colpi un telefono posto sulla scrivania e continuando poi a colpire lo stessa. Il rumore e le urla hanno attirato dapprima la Polizia Municipale presente, poi sono arrivati anche i militari della stazione di Lari. L'uomo, una volta bloccato, è stato trovato anche in possesso di un coltello a serramanico.
Il 46enne è stato arresto e trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Pontedera. Il rito direttissimo di stamani al Tribunale di Pisa ha confermato l'arresto e rinviato per la trattazione di merito, disponendo per lui gli arresti domiciliari. Presso la stessa abitazione attuale, in manca di altre opzioni.