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Cronaca Pratale / Via San Giovanni Bosco

Carcere Don Bosco: detenuto colpisce con un calcio un agente

Il poliziotto è dovuto ricorrere alle cure dell'ospedale: ne è uscito con una prognosi di 15 giorni e una ingessatura. Vetri (OSAPP): "La gestione carceraria abitua i detenuti ad essere liberi e coccolati"

Ancora un episodio di violenza nel carcere Don Bosco di Pisa. A denunciare il fatto, avvenuto lunedì mattina, è Alessio Vetri, segretario provinciale di OSAPP-Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria.

Un detenuto italiano, come racconta Vetri, dopo aver chiesto informazioni all'agente di Polizia Penitenziaria addetto all'ufficio 'Posta e Telefonate', si è sentito rispondere di tornare più tardi perchè in quel momento stava sbrigando alcune pratiche. Era l'ennesima richiesta che il detenuto avanzava all'ufficio. Così l'uomo, preso da uno scatto di rabbia, ha sferrato un calcio al blindato dello stesso ufficio, colpendo anche la mano del poliziotto, che è dovuto ricorrere alle cure dell'ospedale, con una prognosi di 15 giorni ed una ingessatura.

"Questo è lo scotto che devono pagare gli operatori di Polizia Penitenziaria dell'Istituto pisano - afferma Vetri - succube di una gestione carceraria che abitua i detenuti ad essere liberi e coccolati, tralasciando tutto ciò che riguarda la sicurezza di chi in carcere deve lavorarci".

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