Sclerosi multipla, la Aism di Pisa: "Colpite per lo più donne tra i 20 e i 40 anni"
La presidente dell'associazione, Maria Gabriella Dei: "Seguiamo ogni anno un cinquantina di persone fornendo loro assistenza psicologica e sociosanitaria"
Una sessantina di volontari attivi sul territorio provinciale e una cinquantina di malati seguiti ogni anno. Sono i numeri della sezione di Pisa della Aism (Associazione sclerosi multipla). "La nostra associazione - spiega la presidente Maria Gabriella Dei - è attiva in città fin dal 1994. Oltre alla sede di Pisa, in piazza Giovanni XXXIII nel quartiere del Cep, abbiamo anche un gruppo operativo a Pontedera. Ogni anno seguiamo circa una 50ina di persone affette da sclerosi multipla, fornendo loro assistenza psicologica e supportandoli in alcune attività fisiche che vengono svolte in piscina o in palestra. Facciamo poi alcune iniziative 'sociali' per finanziarci ma anche per creare una nostra comunità, in modo che tutti possano sentirsi meno soli. Chi si rivolge a noi è riuscito ad accettare la malattia. Un passaggio non scontato e in alcuni casi molto difficile".
Oltre a fornire assistenza sociosanitaria l'associazione ha anche l'obiettivo di fornire una corretta informazione sulla malattia, sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, una malattia neurodegenerativa demielinizzante, cioè con lesioni a carico del sistema nervoso centrale. "In Italia - spiega Maria Gabriella Dei - sono circa 120mila le persone affette da sclerosi multipla. La malattia può esordire a ogni età della vita, ma è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni e nelle donne, che risultano colpite in numero doppio rispetto agli uomini. Vorremmo dire alle persone che soffrono di sclerosi multipla e alle loro famiglie - conclude la presidente di Aism Pisa - di venire da noi: siamo lì per ascoltare, fare gruppo e tutti insieme raggiungere l'obiettivo comune di un mondo senza sclerosi multipla".